Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] conquista di Nisibi da parte dei persiani, a seguito della disfatta militare dell’imperatore Gioviano (363), e della comunanza di fede con quelle Chiese occidentali che andavano acquisendo centralità e prestigio nell’organizzazione dell’Imperoromano ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] dell’Imperoromanoparteoccidentale di quella Chiesa che aveva governato, convertendovi il potere di Roma e il mondo.
1 Cfr. V. Aiello, Costantino ‘eretico’. Difesa della ‘ortodossia’ e anticostantinianesimo in età teodosiana, in Il Tardo impero ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] per la prima volta dopo la fine dell’Imperoromano, è un organismo che solo con difficoltà , questa, dell’esoterismo occidentale, che porta e i primi mesi del 1860 entrano a far partedella loggia molti esponenti politici e uomini di cultura tra ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] partire dal XV secolo l'Impero ottomano recupera questa forma di controllo e ritroviamo il muhtasib nel suo ruolo.
Nell'Europa occidentale: l'età dell ² (tr. it.: Storia economica e sociale dell'Imperoromano, Firenze 1980²).
Rougerie, J., Procès des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] dell’Europa dopo il crollo dell’imperoromano imposero m, ma inizialmente era alta circa 60 m: la sua parte superiore fu demolita a causa di un sopravvenuto cedimento del terreno costruì il contrafforte sul lato occidentale. Il contrafforte di Stern ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] maggior efficacia, che si notano al momento dell'infrangersi dell'unità dell'Imperoromano (v. copta, arte). La tradizione ellenistica resiste di più nella parte orientale dell'Impero, mentre nella parteoccidentale si ha un più rapido e persistente ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] della Germania orientale, come quelle della vicina Polonia e della Russia occidentale, dell'Ungheria, della ettari. Significativi d'altra parte sono i dati globali. tr. it.: Storia economica e sociale dell'Imperoromano, Firenze 1976⁵).
Scobie, J.R ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] dell'Imperoromano, sia d'Occidente sia d'Oriente, e poi la religione dominante nelle entità statali nate dalla dissoluzione dell'Impero d'Occidente e in gran parte riaggregatesi nel Sacro RomanoImpero pensiero filosofico occidentale, attraverso il ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] ; lo era certamente al principio dell'Impero, perché ce ne fanno testimonianza le esso l'angolo sud-occidentaledellaparte inferiore, con le scale le basi, di marmo bianco, sono del tipo cosiddetto romano-asiatico molto diffuso nel II-III sec. d. C., ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] fatto ebbe una parte notevole nella determinazione delle forme e dei motivi decorativi di uso comune in molte province dell'ImperoRomano (v. in Frigia (i S. "asiatici" della regione centro-occidentaledell'Asia Minore); Djebel Filifia in Algeria ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...