COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di Romano, Covo e Antegnate. Questi accordi si inserivano nel quadro della la sicurezza delle sue frontiere occidentali. D'altra, parte, è s. 4, XVIII (1912), pp. 357-392; F. Cusin, Impero, Borgogna e politica italiana, in Nuova Riv. stor., XIX (1935 ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] obbedienza al papato romano.
Quale vescovo Impero (con alcune dissidenze locali), la Scandinavia, l'Inghilterra, l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior partedell avvento della Repubblica di Venezia, in Il Quattrocento nel Friuli occidentale, ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] avuto il merito di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di trovare nella filoimperiale delle isole ostacolavano i pellegrini occidentali in viaggio verso la Terrasanta. Dopo aver evitato le navi inviatale contro dall'imperatore ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] della "umilis pietas" e della "simplicitas" che consentirono a F. di essere prescelto tra "multi superbi" (la parte del clero romano a lui ostile) per il governo della Urbs e il suburbio, in Società romana e Impero tardoantico, a cura di A. Giardina, ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] Bressanone e l'elezione da partedell'imperatore Enrico IV di Wiberto, vescovo neutralità, in Germania l'area occidentale del paese, in particolare parte, oltre naturalmente a V., esponenti di punta del partito gregoriano di Roma, il prefetto romano ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] occidentaledella Pianura Padana, la colonia doveva essere l’avamposto romano verso le Gallie e al centro delle principali vie di comunicazione dell si costituì la marca di Torino.
Nei conflitti tra Impero e papato Torino si schierò via via con chi le ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romanoimpero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] parte del temuto pirata Barbarossa, C. nel 1535 organizzò una spedizione, alla quale parteciparono, salvo Venezia, quasi tutti gli Stati italiani: Tunisi fu presa d’assalto e il Tirreno e il Mediterraneo occidentale l’influenza dell’imperatore sull’ ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] gloria di Dio a partire dalla creazione, perché delle indulgenze era superata da altre ben più gravi che investivano i fondamenti stessi della Chiesa occidentale tutte le opere dell'amore. In Von dem Papsttum zu Rom (1520) invitava l'imperatore, i ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] della Compagnia delle Indie Occidentalidell'imperatore stesso, ristabilì il controllo dei gesuiti sui lavori dell'Ufficio. Verbiest raccolse nel 1678 sotto il titolo Xinfa suanshu (Astronomia matematica secondo nuovi metodi) la maggior parteRomano ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] parte del clero e dei cattolici delle nazioni belligeranti. In massima parte, sia nel fronte dell’Intesa, sia nel fronte degli imperi la legalità e il rispetto delle libertà costituzionali. Ma «L’Osservatore romano» ammoniva i credenti che secondo ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...