FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] la società tessile del F. si garantì in proprio parte delle forniture di filato, realizzando così una delle prime con un capitale di 35 milioni, portava a bilancio titoli e partecipazioni industriali per oltre 5 milioni e che operava quasi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e la cessione dei feudi [imperiali] delle Langhe mediante un milione di lire" (Carutti, pp. 175 s.).
Nel 1690, francesi a danno di quelle asburgiche.
Nel dicembre del 1701 il G. partìper Vienna, dove rimase fino al luglio del 1706. In quel periodo, ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] per brevissimo tempo nella città natale, donde riparti, per portare al quartier generale francese a Udine la richiesta contribuzione di mezzo milione del decreto 19 febbr. 1809 egli entrò a far parte del Senato e il 12 aprile dello stesso anno venne ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] mentre il debito delle finanze pubbliche saliva da 12 a 18 milioni, i nipoti di Paolo V ricevettero, durante il quindicennio di Flaminia e porta Pinciana, dal Ponzio a partire dal 1606 e integrata (per quanto riguarda il casino cui lavorò con maestria ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] per una produzione iniziale di mezzo milione di tonnellate di cellulosa nobile per rayon; tale programma non andò in porto soprattutto per undici paesi.
La vicenda del CNRN costituisce grande parte dell'avvio italiano all'energia nucleare, ed è una ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] la centrale di Aviasco alla confluenza del Goglio con il Serio (e per la prima volta al mondo il salto d'acqua delle condotte forzate deficit di un miliardo e 800 milioni. La nuova linea politica (solo in parte condivisa dagli altri comproprietari) e ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] di Venezia ossia Gli sdegni amorosi, un intermezzo in due parti su libretto di Carlo Goldoni.
Recatosi nel 1835 a Roma, solo 835 all'editore F. Lucca oltre un milione di lire, una cifra astronomica per quei tempi; un successo che si protrasse negli ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] Quindi fu la volta della tonnara dell'Arenella, una parte della quale il F. acquistò per 900 onze, dando inizio a un'industria che, sussidio statale di 21 lire per lega marina e un'anticipazione senza interessi di un milione con cui, come al solito ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] galleria Il Milione.
Il F. intanto, che già negli anni Venti aveva dimostrato interesse per la didattica impartendo villino di Forte dei Marmi, località da lui frequentata assiduamente a partire dagli anni Venti.
Morì il 26 luglio 1972 ad Appiano ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] Camera fiscale superava ormai il milione di lire.
Di maggior rilievo - quantomeno per la vita privata del G ott. 1647, con la promessa dell'invio di un ambasciatore a Venezia da parte di quest'ultimo.
Lasciata la Boemia, il 21 nov. 1647 era a ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...