BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] la commedia, più congeniale alla sua vena e meno suscettibile di ostacoli da parte della censura. Lo zio della Rosa, G. Bazzi, fondatore e direttore della Compagnia reale sarda, accolse nel suo repertorio ben quattro di questo commedie insieme con un ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] l'imposizione ai vescovi, attraverso un decreto reale, della pubblicazione dell'Unigenitus, interventograve, che non ha scrupolo di mentire ed imporre per avanzare gli interessi dei partito suo, che predica il rigore agli altri e a se stesso è ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] umanistica e rinascimentale. Gli basterà trovare lo spazio reale di un palazzo patrizio sul Canal Grande; immaginare ’impeto sia mediante l’allontanamento dal termine donde il mobile si parte e l’avvicinamento al centro dove tende il suo moto, arete ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] sue idee liberali.
Il 18 apr. 1843 l'E. riuscì finalmente a partire da Palermo dirigendosi a Napoli e di qui a Livorno, da dove si ; nel '61 fu nominato membro della commissione reale per giudicare le opere di scultura presentate all'Esposizione ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] cinta di stelle": così che nella sua opera la tendenza al reale si affaccia con improvvise disarmonie tra i sentimenti e gli affetti che subito dopo la morte curò la pubblicazione di parte dell'epistolario, dopo un'analisi abbastanza attenta, anche ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] in volume dei Sonetti (Roma), che raccoglieva gran parte della sua produzione edita e che ebbe numerose ristampe rivedute Risorgimento in 350 sonetti.
Apparso postumo per cura della Reale Accademia d’Italia (Mondadori, Milano 1941), il manoscritto ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] comune, rivelando gli aspetti paradossali presenti in ogni piega del reale: in gioco, quindi, c'è molto di più della ricerca anche un numero non esiguo di testi poetici, la maggior parte dei quali scritti nel periodo precedente all'esordio nel campo ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] nunzio, al voivoda di Sandomierz, membro influente del Consiglio reale; ma la morte di Paolo II e l'amnistia concessa funzioni. L'individuo, per lui, è un tutto unitario, le cui parti non hanno realtà e attività autonoma fuori del loro nesso. In una ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] lettere di personaggi che dovettero far da mediatori tra le due parti, come Rossello Rosselli, Roberto Martelli, Pietro Ardinghelli, i quali di frasi stereotipate, per cui più che di reale intento parodico appare giusto parlare "dell'acquisizione di ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] primattrice. Sul suo sfondo si stagliano personaggi reali e personaggi fantastici, animali parlanti come nelle più un certo qualunquismo né dal subdolo ricatto del mito. Subì in parte quello di Mussolini, se ne rammentava ammirato, in una lettera ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...