ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] -orario (da destra a sinistra, conformemente alla reale sequenza delle immagini viste dalla Terra). La composizione dell'età augustea), con la coda a spire di serpente o con la parte posteriore fatta in modo da non svelare la sua natura di pesce. Più ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] in quanto tale, una categoria che classifica e ordina il reale. Ciò significa che la qualità del sacro non è legata diffonde come un contagio. Questo aspetto del sacro, d'altra parte, non va confuso col suo aspetto positivo, con quello che Durkheim ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] seguito, con il trionfo dei primi nel 1255 e soprattutto a partire dal momento in cui Averroè fece il suo ingresso nel mondo diverso dall'attuale, cioè da quello aristotelico (quello attuale è reale ma non necessario). L'art. 34 condannava l'idea che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] di ciò che Agostino aveva in mente, vale a dire solamente alla parte de rhythmo, e non a quella de melo); un De grammatica ( verificare se tale corrispondenza tra ordine linguistico e ordine reale esista e quanto sia certa. Questa verifica spetta a ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] , ogni volta che un fenomeno sembra religioso, un riflesso condizionato derivato in gran parte dal marxismo spinge molti a chiedersi di quale 'struttura' economica reale la 'sovrastruttura' asseritamene religiosa sia la maschera o il prodotto. La ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] sono prive di realtà perché incomunicabili o, se sono comunicabili, non sono accettate come reali. Ma, reciprocamente, le rappresentazioni collettive derivano parte della loro efficacia e della loro forza persuasiva dalla loro capacità di toccare le ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] primo tempo egli si era schermito, forse per un gioco delle parti concordato; poi, però, quando il fratello si era recato da inviò a Roma Federico Pendaso, per conoscere dal papa le reali possibilità del concilio di varare una riforma della Chiesa di ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] ans". Il fatto è che il B., legato strettamente al partito anti-giansenista dei cardinali di Rohan e Bissy e troppo preoccupato lo visitò nel 1733, parlò di contrasti irriducibili con la censura reale: "Le Pere B. a une grande quantité d'ouvrages qu ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] vera ‘coppa’ che ha tenuto in sé il sang réal – in francese antico il «sangue reale», da cui ‘Santo Graal’ –, cioè i figli che non si cura della vittoria dell’una e dell’altra parte ma veglia al loro necessario equilibrio.
Questa mitologia è appena ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] per tutti e caratterizzata dalla struggente nostalgia per la vita reale; poi si fece strada l'idea di una sorte il fine dell'induismo: l'anima si ricongiunge a Brahman, come la parte al tutto. E poiché nel tutto non vi sono né bisogni, né desideri ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...