CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] con la sua vita, sapendo che il discorso passa nel reale a prezzo del sangue: sanguinis ministri, erano per lui i ciò che dà alla parola il suo potere di muovere, ma a partire da una fonte autentica. La soluzione, a doppia faccia, concerne l' ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] attività di scrittore, servendosi in genere dell'ottima tipografia reale di John Bill. Il suo manifesto del 1616 fu tradotto novembre Micanzio con una lunga lettera lo scongiurava di non partire, ammonendolo che l'odio della Curia papale nei suoi ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] pp. 169 s.). Scrisse inoltre delle riflessioni su Port-Royal (Su Porto Reale. Pellegrinaggio. Professione di fede, in Vat. lat. 13.136, n. Impero gli procurò per breve tempo qualche noia da parte delle autorità francesi, con cui però intrattenne poi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di mecenate, che su calcoli politici, fu un fatto reale, che lo portò nei primi scrutini del conclave seguito alla Disputa del Sacramento di Raffaello. Alla sua morte si levarono da ogni parte della Curia, della città e d'Italia alti elogi delle sue ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dalle file ecclesiastiche, divenne estremamente debole dopo che, a partire dal 1791, si delineò un accordo tra Ferdinando IV che cade in mente a chi ha scosso la soggezione alla Reale Autorità. Ciò non ostante con dispaccio di codesta Segreteria del ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] in città come governatore si trovava il duro e irruente maresciallo reale Jean Le Meingre sire di Boucicaut, che con Venezia aveva 1409. La risposta di G. fu la convocazione anche da parte sua di un concilio che avrebbe dovuto aprirsi a Cividale nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] non era delle più facili, perché la gran parte della nobiltà e del clero ungherese, osteggiando una soluzione di laici ed ecclesiastici francesi convocata a Parigi per iniziativa reale invocò un concilio generale per giudicare la condotta del ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] tale sintagma), va dalla creazione del mondo al 1342; manca tuttavia la parte compresa tra il 1216 e il 1328, corrispondente ai libri XIV-XVI. avvenimenti della storia universale, trova il suo fulcro reale nelle vicende di Milano, esposte - con ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] VI di Valois, Pierre Roger salì parallelamente nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il procedere ad opportuni scambi in modo che non vi fossero più parti del temporale della sua Chiesa oltre Manica. L'obbligo di ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] essere solo un topos, ma ricordo vivo di una condizione reale (v. anche ms. Vat. lat. 3350, f. 2v nell'aprile del 1470condusse la revisione della Naturalis historia di Plinio a partire dal l. XVIII, mentre integralmente è nel cod. 1097 della Bibl ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...