BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] più vasta scala fra i secc. 11° e 12° e in parte ancora esistenti, come per es. l'euktípion dei Ss. Adriano e animali affrontati -, ma soprattutto in quelle prodotte nell'ergastérion reale di Palermo. Dallo stucco questi motivi passano talvolta a ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] e magniloquente che avrebbe guadagnato al M. larghissima fama: le grandi tele con i Trionfi di Cesare, oggi parte delle collezioni reali inglesi a Hampton Court.
Non è ancora del tutto chiaro per quale destinazione fosse stato concepito l’enorme ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] della conquista normanna del 1066 la decadenza era reale e i nuovi dominatori sostituirono il clero voci nostra" (cap. XIX, 7; ivi, col. 476). D'altra parte la Regola rivela anche una certa preoccupazione estetica; infatti, a proposito dei lettori ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] temporum ratione (34; PL, XC, coll. 450-457) tratta delle cinque parti del mondo (Londra, BL, Cott. Tib. B.V, cc. 28v-29r del mondo abitato notevolmente ridotti, mentre non considera affatto la reale estensione dei mari (Lelewel, 1850, tavv. X-XII; ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] tipologia che si trasmette copiosamente nella Francia meridionale, a partire dal c. oggi smembrato di Notre-Dame-de-la-Daurade romanica, a botte continua (Le Thoronet, Sénanque, Silvacane, Real Monasterio de Santa María de las Huelgas), più volte a ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] furono in seguito privilegiate rispetto a quelle degli altri pianeti da parte di astrologi persiani, come Sa'dān Abū-Sa'īd Shādān, 24v.
Fonti edite. - Aristotele, Metafisica, a cura di G. Reale, Milano 1993; Giuliano l'Apostata, Au soleil roi, a cura ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] reale. Il transetto sopraelevato, primo esempio nella storia dell'architettura, doveva avere nella parte Granada 1975); id., La destrucción de la Cámara Santa de Oviedo, Boletín de la Real Academia de la Historia 105, 1934, pp. 605-610; H. Schlunk, s. ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] fa ipotizzare l'esistenza di b. nel palazzo reale (Bullough, 1966), immediati precedenti di quelle regales pianta cruciforme, come avviene anche nel b. di ῾Abda e, in parte, in quello di Ruḥayba. Una sala con pilastri costituisce invece il vestibolo ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] del c. d'altare, seppure non relativa a un esempio reale, si trova nella Storia dell'Armenia di Lazzaro di Pharbe alcuni frammenti nel palazzo vescovile.Alla fine del Duecento ancora da Roma partì la creazione di un nuovo tipo di c. a opera di ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , Atmeydanı) o il missorium di Teodosio (388; Madrid, Real Acad. Historia), in cui si esprime il meno sfuggente tra di questa vena ellenistica nel corso del Medioevo può in parte spiegarsi con un altro fenomeno - particolarmente evidente nell'arte ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...