ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] 3 sett. 1242 i beni del vescovato vennero divisi in due parti, una sotto il controllo episcopale, l'altra sotto quello dei canonici fu coinvolto. La lunga discussione del caso dell'abbazia reale Notre-Dame di Jouarre, per esempio, è probabilmente il ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] . 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per Rodi, aveva fatto visita alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este condotto allo sdoppiamento dei titoli di un'unica opera reale. Anche l'Epistoletta della solitaria vita, citata dal C ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ha lasciato un catalogo manoscritto, descrivendone l'acquisizione da parte del Museo in uno scritto comparso nel volume che l ai quali prevalentemente il C. si dedicò facendone il reale centro dei propri interessi.
Questo lavoro, che si concretizzò ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] dal F. tentata invano il 12 nov. 1896 con una visita al re Umberto I nella villa reale di Monza, che gli procurò soltanto critiche da parte degli intransigenti.
Frattanto si impegnava sempre di più nel movimento cattolico. Partecipò, portando con sé ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] con la nobiltà, la corte e la stessa famiglia reale: fu confessore dei principi di Carignano e confidente della in sostanza il paradigma dei futuri romanzi.
Facevano seguito, partendo dalla stessa ispirazione, gli Avvisi a chi vuol pigliar moglie ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] dall'Ordine. Nel 1763 il C. fu accolto all'Accademia reale di Nancy ove pronunciò il discorso Sur l'intérêt d' di Danton, di Siéyès, di Raynal.
Nel 1788 il C. prese parte attiva alla preparazione degli Stati generali sostenendo con Siéyès (che lo cita ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Mi par di vedere la Polonia scismatica quanto prima e smembrata in più parti", scriveva fin dal 28 dic. 1767 allo zio cardinale e vescovo Confederazione di Bar e l'aperto dissenso sulla politica reale - un epigramma, in cui la Varsavia stanislaviana ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Toul lo aveva nominato suo rappresentante presso la corte reale ed egli aveva saputo farsi apprezzare tanto da essere Chiesa della quale era a capo e l'Impero di cui faceva parte. Un costante spirito di riforma e un accentuato pragmatismo animavano il ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] della Chiesa come corpo di Cristo occulto, nascosto, ma reale. Scriveva all’inizio degli anni Sessanta: «Non ci le aziende che entravano in questa rete sceglievano di destinare una parte degli utili alla diffusione della «cultura del dare» e alla ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] probabilmente nel 1329 o 1330.
Entrato nell'amministrazione reale, fu nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenente del fondò una certosa dedicata a S. Giovanni Battista, che a partire dal 1362 divenne Notre-Dame du Val-de-Bénédiction. Fu sepolto ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...