FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] (II, 96; XIV, 1), in cui il poeta gareggia egregiamente con Tasso, aiutato dalle ricche tonalità del dialetto partenopeo.
Il pregio originale dell'opera è l'essere una sorta di enciclopedia della napoletanità festosa e popolaresca; le siinilitudini ...
Leggi Tutto
I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] ← Elba, fino a sfociare nel suppletivismo parziale: eugubino ← Gubbio, tiburtino ← Tivoli, o totale: felsineo ← Bologna, partenopeo ← Napoli. Marginalmente presente con gli etnici è anche la derivazione per conversione: albiano ← Albiano, brésimi ...
Leggi Tutto
Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] e Giorgio Panariello). Da ricordare inoltre i successi del comico Antonio Albanese con L'uomo d'acqua dolce (1997), dell'attore partenopeo Vincenzo Salemme con L'amico del cuore (1998) e le 'commedie di costume' dirette da Paolo Virzì (Ferie d'agosto ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] 1883, pp. 232, 371, 544, 567, 675, 813; XI, ibid. 1894, pp. 136, 344; XII, ibid. 1886, pp. 317, 338, 463; Giovanni Partenopeo, La guerra del Friuli contro i Tedeschi (1508-1513), a cura di D. Tassini, Udine 1916, pp. 9 s.; A. De Pellegrini, Di G. da ...
Leggi Tutto
La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] Epistola napoletana, o Machinta, a Francesco de’ Bardi (con prologo in lingua e successiva, accurata mimesi del dialetto partenopeo: Sabatini 1983) al genere classico della consolatoria, sia pure esperito in volgare, nell’epistola del 1361-1362 a ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] in ambiente napoletano. Il G. appare, anzi, come uno dei più attenti, se non il più attento interprete partenopeo del filosofo francese, sia per la conoscenza pressoché integrale del corpus cartesiano allora disponibile, comprese le lettere e gli ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] alla rivoluzione i popoli bresciano, veneto e bergamasco (Giornale de' patrioti d'Italia, 18 apr. 1797; Discorso di un libero partenopeo pubblicato in Lodi in occasione della resa di Mantova, in Giornale de' patrioti d'Italia, 21 sett. 1797. Altri ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] (1343). Quando l'ammiraglio aragonese Ramón Peralta si presentò minaccioso davanti a Napoli, fu appunto al C., al nobile partenopeo Alessandro Brancaccio ed al giudice della Gran Corte Bernardo de Alferio che la regina, d'accordo con i principi di ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] la possibilità avanzata dal Busiri Vici (1977, p. 344), seguito dal Papi (1989, p. 379), di un viaggio partenopeo da parte del Galli.
Le due versioni della Maddalena in meditazione (Montepulciano, Pinacoteca civica; Baltimora, Walters Art Gallery) o ...
Leggi Tutto
SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] ). Al San Carlo di Napoli fu presente nel 1951 (Ottaviano nel Cavaliere della rosa; e con i complessi del teatro partenopeo fu a Strasburgo con Il matrimonio segreto), nel 1952 (Il combattimento di Tancredi e Clorinda), nel 1955 (Carmen all’Arena ...
Leggi Tutto
partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...