LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] un caso inaspettato di anarchismo spontaneo", volutamente esagerato dal governo "per avere pretesto alle repressioni"; e il partitosocialista doveva, a suo avviso, sia "difendersi" dalle persecuzioni, sia "stare in guardia contro le pazzie di quelli ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] l'avventatissima e calunniosa accusa al Partito operaio di essere un prezzolato strumento del governo. Ne nacque una furibonda polemica e, in conclusione, un definitivo sottrarsi del movimento operaio e socialista all'egida protettiva del radicalismo ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] sostegno del moderatismo di ieri", sottolineò l'opportunità di fugare ogni dubbio, caratterizzando la "funzione sociale" del P. P. I. e la sua forza.
Chiamato a far parte, per aggregazione, del Consiglio nazionale del P. P. I. il 28 giugno, come uno ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] lato materno era oriunda di Sogliano sul Rubicone. La condizione sociale della famiglia era di relativo benessere, anche se la funzione culminata, poi, nel 1883 nella nascita del Partitosocialista italiano (PSI). Superato un esame di sbarramento, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] improvviso di una indigena barbarie" (Cennisui pericoli sociali in Toscana, memoria letta all'Accademia dei Georgofili condotte dal C., con i gruppi della Destra e del Terzo partito e che portarono in maggio all'ingresso nel ministero di M. ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] dei prezzi. A questo si aggiunsero, infine, gli scioperi organizzati dai sindacati e dal Partitosocialista italiano (PSI) a difesa della classe operaia, che (a partire dallo ‘scioperissimo’ del luglio 1919 per solidarietà con la Russia e l’Ungheria ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] , con la comparsa della Lega Nord di Umberto Bossi con l’8,65%, Carniti fu candidato al Senato dal Partitosocialista nella circoscrizione del Trentino-Alto Adige; risultò il primo dei non eletti, ma, nel novembre dell’anno successivo, subentrò ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] politico diretto convinsero il F. che i tempi non erano più propizi per il tentativo di costituire quel partito federal-socialista che egli avrebbe voluto contrapporre alla democrazia unitaria e "formale" di Mazzini, e lo indussero a tornare agli ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] potuto generare dissensi e malumori, essendo un fatto innegabile - scrisse - che il nostro partito, mirabilmente concorde sulle dottrine politiche e sociali di Mazzini, è scisso profondamente intorno alle religiose. Laonde noi dobbiamo evitare con ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] mondiale fu trascorso dal C. in gravi ristrettezze, per la maggior parte a Roma, dopo la sosta forzata a Lugano e i viaggi nell , anche se non deliberatamente, dei problemi politici e sociali, i primi che un tal viaggio avrebbe dovuto suggerire ...
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socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...