Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] vettori W e Z e il bosone scalare H, detto bosone di Higgs. Quest'ultimo è l'unica particellaelementare prevista dalla teoria ma non ancora scoperta sperimentalmente. Compito principale del grande collisore tra adroni LHC (Large Hadron Collider ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] internazionale di ricercatori del Fermilab, utilizzando la macchina tevatron di questo laboratorio, trova tracce evidenti del quark top, una particellaelementare di cui si cerca conferma da una ventina d'anni.
La pianificazione dell'acceleratore di ...
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traccia
tràccia [Effetto del tracciare, der. del lat. tractiare "tirare una linea", dal part. pass. tractus di trahere "tirare"] [LSF] (a) La traiettoria di un corpo, in partic. una particella, quale [...] segnali (visivi, fotochimici in un'emulsione fotografica, elettrici, ecc.) che consentono d'individuare la traiettoria di una particellaelementare. ◆ [ALG] T. di una retta e di un piano: nella geometria descrittiva, rispettiv., il punto d'incontro ...
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monopolo
monopòlo [Comp di mono- e polo] [LSF] Ente che ha un solo polo, nei vari signif. di quest'ultimo termine; oltre a questo signif. generico, per il quale è peraltro poco usato, il termine ha qualche [...] classi caratteristiche: I 628 d). ◆ [FSN] M. classico: v. monopolo magnetico: IV 97 e. ◆ [FSN] M. magnetico: ipotetica particellaelementare provvista di polarità magnetica singola (carica magnetica); è stata ipotizzata prima (P.A.M. Dirac, 1931) per ...
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particellaparticèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] suddivisione, si pervenne alla nozione di p. elementare come denomin. dei corpuscoli (p. subatomiche) che generali v. particelle elementari, mentre per notizie specifiche v. particelle identiche; particelle strane; particelle attraverso la materia ...
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elementareelementare [agg. Der. di elemento] [LSF] Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento di una grandezza, di un sistema, e simili; talora equivale a specifico (per l'unità di volume), [...] e.: quella qualitativa ha lo scopo di determinare la natura degli elementi che entrano a far parte di un composto, mentre quella riconosciute, quasi sempre, come sistemi di particelle più e.: v. particelle elementari. ◆ [CHF] Sostanze e.: ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] ampiezze di p. che le sue osservabili (➔) hanno di assumere determinati valori. Così, la p. che una particella sia a un certo istante in un certo elemento di volume dτ vale ∣ψ∣2dτ, essendo ψ l’ampiezza di p., soluzione dell’equazione di Schrödinger ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] r/r3, dove i è l’intensità della corrente, dl è l’elemento di circuito, orientato nel verso di circolazione della corrente, e l’integrale il quanto hν di energia, può essere interpretato come una particella di energia hν e quantità di moto p=h/λ, ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] la distribuzione che si intende studiare. A seconda dei casi, il singolo ‘elemento’ della popolazione è studiato con metodi deterministici (come nel caso del moto di particelle cariche in un plasma non collisionale, o del moto di stelle in ammassi ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] separano, e che hanno come oggetto le interazioni tra elementi e non più la loro separazione. L'ecologia in N. Bohr, ha per esempio, riconosciuto la necessità di pensare le particelle della fisica sia come corpuscoli sia come onde. Come dice B. ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...