Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] 1, abbiamo
[32] formula.
Fin qui la teoria elementare. Ora, la μ(t) rappresenta chiaramente soltanto la concentrazione indicano rispettivamente la posizione e il momento di una particella legata armonicamente che compie un moto browniano.
L'esempio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] spazio e la somma è della forma
dove xn è un elemento di An. Secondo l'interpretazione geometrica il prodotto che compare misure sorgono, per esempio, nel contesto del moto di una particella sotto l'influenza di un campo di forze. Supponendo lo ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] altri lavori posteriori. Partendo dalle ricerche di Kirchhoff, Stokes, Helmholtz, Dirichlet e Brioschi sulla decomposizione del moto elementare di una particella fluida in un moto di massa il B. studiò - nella prima parte - le proprietà relative al ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] cioè la pulsazione spaziale. ◆ [FSN] N. d'onde di betatrone: v. ACCELERATORI DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N algebrica dei numeri. Si dà infine il nome di teoria elementare dei n. al complesso di dottrine che si propone lo ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] essendo h la costante di Planck e λi la lunghezza dell'onda associata alla particella nella direzione relativa all'asse i: v. Fermi, superficie di: II dell'integrale, che si riduce allora a un elemento puramente geometrico, detto, più propr., m. ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] V 102 c. ◆ [EMG] Invarianza della c. elettrica: v. carica elettrica elementare: I 510 c. ◆ [EMG] Metodo delle c. immagine: v. sopra : II 205 e. ◆ [EMG] Portatore di c.: generic., particella dotata di c. elettrica e capace di muoversi nell'ambito di un ...
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insieme
Walter Maraschini
Collettività alla base della matematica d'oggi
Una foresta è un insieme di alberi; la folla sugli spalti di uno stadio è un insieme di persone; un gregge o una mandria sono [...] di due insiemi corrisponde all'insieme formato dagli elementi che verificano le proprietà di uno oppure dell'altro degli insiemi: è cioè definito dalla disgiunzione delle due proprietà attraverso la particella o come in questo esempio: S={prime sei ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] macroscopico delle forze di Lorentz che il campo esercita nelle particelle in moto costituenti la corrente; per un elemento di conduttore (cosiddetto elemento di corrente) è data (forza elementare di L.) dalla seconda legge di L. (v. oltre), dalla ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] , e ciò per puro effetto di velocità, avendosi |q|V=mv2/2, con m massa di queste particelle e q loro carica (nella situazione ipotizzata, q≡±e, con e carica elementare), per cui si può ricavare la massa; se i è tra zero e is✄ (regime di carica ...
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eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] . eccitazioni elementari: II 234 b. ◆ [FSD] E. collettive come quasi particelle: v. quasi particella: IV 644 e. ◆ [FPL] [FSD] E. collettive di plasma: v di e., e simili. ◆ [FSD] E. elementare: uno stato eccitato in un reticolo cristallino: v. ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...