ampiezza
ampiézza [Der. di ampio, dal lat. amplus] [LSF] Generic., valore di una grandezza (a. di un angolo, ecc.; a. istantanea, locale, media, ecc.), con vari signif. specifici; così, per una grandezza [...] nell'interpretazione di M. Born (propr., densità di a. di probabilità), secondo la quale la probabilità di trovare una particella all'istante t in un volumetto infinitesimo dv centrato sul punto x vale |ψ(x,t)|2dv: v. meccanica quantistica ...
Leggi Tutto
Fisico inglese, nato l'8 agosto 1902. È stato fellow e praelector di fisica matematica nel St John's College di Cambridge e Stokes lecturer, indi (1932) professore (cattedra lucasiana) di matematica nell'università. [...] forma in un certo senso un ponte tra queste e le scoperte di domani.
Un passo in questa direzione è già stato fatto dal D. stesso con la previsione dell'esistenza della particella elementare "positrone", poi brillantemente confermata dall'esperienza. ...
Leggi Tutto
Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] coincide con il potenziale chimico μ. Infatti, il potenziale chimico è l'energia libera che si deve fornire per aggiungere una particella al sistema che, nel caso del gas di elettroni, per il principio di esclusione, si porrà in uno stato la cui ...
Leggi Tutto
virtuale
virtuale [agg. Der. del lat. virtualis "in potenza", da virtus "facoltà, potenza"] [LSF] In contrapp. a reale: (a) di grandezze introdotte convenz. per determinati scopi euristici (per es., [...] conservata, ma allora si ha p2≠m2c2 (con p2≡pμpμ, m massa e c velocità della luce nel vuoto) e la particella è detta essere fuori dal mass shell. ◆ [MCQ] Propagazione v. di un quanto di energia elettromagnetica: v. cromodinamica quantistica: II 67 ...
Leggi Tutto
Arte
L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza per darle forma. Si differenzia dalla scultura in quanto crea la forma aggiungendo materia plasmabile e quindi molle (creta, [...] di soda: si ha attacco chimico preferenziale delle macromolecole danneggiate, cioè nei punti in cui è passata la particella, della quale viene così reso visibile il percorso.
Geografia
Il complesso dei caratteri fisionomici altimetrici di una data ...
Leggi Tutto
accelerazione
accelerazióne [Der. del lat. acceleratio -onis, dal part. pass. acceleratus di accelerare, che è da celer "veloce"] [MCC] La variazione temporale della velocità di un corpo in movimento, [...] tangenziale: v. cinematica: I 591 c. ◆ [MCC] A. trasversa: v. cinematica: I 591 e. ◆ [FSN] Campo di a.: di una particella, v. sincrotrone, luce di: V 233 f. ◆ [ELT] Caratteristica di a.: per una cellula fotoemissiva, il diagramma dell'intensità della ...
Leggi Tutto
equazione di Vlasov
Francesco Pegoraro
Equazione che descrive la dinamica di un sistema di particelle che interagiscono tra di loro con forze a lungo raggio. Esempi di sistemi che possono essere descritti [...] . In un sistema con interazioni a lungo raggio le collisioni rappresentano l’effetto della differenza tra i campi generati dalle particelle discrete e i campi medi. L’approssimazione di campo medio, che è alla base dell’equazione di Vlasov, è valida ...
Leggi Tutto
còppia In fisica, insieme di due enti (due particelle, due forze, due conduttori ecc.) legati fra loro da particolari relazioni.
Coppia cinematica
In meccanica applicata, ha il nome di c. l’insieme di [...] è responsabile del fenomeno della superconduzione.
Coppia di particelle
In fisica delle particelle elementari, l’insieme di una particella e della corrispondente antiparticella: costituiscono una c. di particelle, per es., l’elettrone e il positrone ...
Leggi Tutto
SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] campo entrante.
Il comportamento del vento solare e del campo magnetico all'interno di un settore è abbastanza tipico: la densità di particelle è massima tra 1 e 2 giorni dall'entrata in un settore; il campo è massimo poco dopo il massimo di densità ...
Leggi Tutto
Brillouin Leon-Nicholas
Brillouin ⟨briiuèn⟩ Léon-Nicholas [STF] (Sèvres 1889 - Parigi 1969, figlio di Louis-Marcel) Prof. di fisica teorica nella Sorbona (1928), poi (1932) nel Collège de France, a Parigi, [...] b. ◆ [FSD] Zone di B.: nella fisica dei solidi, intervalli dei valori del vettore d'onda k relativo a una particella (tipic., un elettrone) ognuno dei quali consente di ricostruire per periodicità la relazione tra frequenza associata e numero d'onde ...
Leggi Tutto
particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...