Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] perso coesione e tendono a frazionarsi in piccole particelle si ricorre all'impregnazione, eseguita con consolidanti organici . È chiaro che tale tipo di intervento è contrario alle più elementari leggi di mercato. Si pensi, per es., come la rendita ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] dotare le regioni rurali di un minimo di servizi elementari serve ad attenuare l'irresistibile attrazione verso le città. biossido di zolfo, altri ossidi e idrocarburi, particelle in sospensione) deriva dall'utilizzazione imperfetta di combustibili ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] gli ultrafiltri (v. oltre).
3. Idrosoli non risolubili. - Si tratta di particelle inferiori a 2 mμ (o anche fra 2 mμ e 5 mμ se si ione idrogeno alla suddetta concentrazione.
Bibl.: Selmi, Principi elementari di chimica minerale, Torino 1857, 2ª ed.; ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] di vasti complessi un intermediario-speculatore che li suddivide in particelle e li vende ai coltivatori a prezzi di molto superiori che furono divisi (1928) in corsi pratici ed elementari per funzionarî, amministratori e soci di cooperative (corsi ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] spetta anche l'aver precisato con maggior chiarezza le proprietà elementari dell'azoto.
Chaptal de Chanteloup propose il nome di " .
A mezzo del bombardamento dell'azoto gassoso con le particelle prodotte dal radio C, il Rutherford e il Chadwick ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] caratteristica di possedere grande affinità chimica per quasi tutti le specie elementari conosciute e particolarmente: O2, N2, S, P, C, tra i campi di forza associati alle particelle di precipitato e quelli associati alle dislocazioni presenti ...
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FORNO (dal latino furnus; fr. four; sp. horno; ted. Ofen; ingl. furnace)
Oscar SCARPA
Carlo REPETTI
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Si chiama forno un ambiente in cui si produce calore per lo più a scopo industriale. Il calore [...] ove la sommatoria va estesa e tutte le coppie di sinusoidi elementari.
Il rendimento dei forni elettrici, cioè il rapporto fra la può essere individuata come una forza applicata alle particelle del metallo fluido, diretta nel senso dal nucleo ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] portate sotto il senso), e perciò si debbono ridurre in ultimo a corpuscoli elementari, ai cui movimenti primitivi dovranno essere ricondotti quelli che tali particelle compiono nel processo latente: ciò verrà chiarito dalla teoria delle forme, che ...
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Si consideri un punto P, animato simultaneamente di due moti uniformi, l'uno di rotazione intorno a un asse a, l'altro di traslazione nella direzione di questo asse stesso. La curva descritta dal punto [...] A partire da questa distanza, e a misura che le particelle di acqua che dovranno attraversare lo spazio tra le pale (inglese, tedesco) può riuscire utile in alcune considerazioni elementari, ma non illumina sul funzionamento reale dei propulsori: ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] velocità e deve consistere in una serie di processi elementari poco noti. Gli ioni idrogeno non prendono parte alla possono sciogliere gli atomi dal reticolo e perciò le particelle vengono fissate solo alla superficie del metallo. Considerando ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...