Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] facile dire, per esempio, semplicemente partendo da principi meccanici elementari, che artigli lunghi renderebbero più adatto l'animale a , le popolazioni di virus che contengono alcune particelle letali non riusciranno a colonizzare altri conigli, ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] e ultravioletti, per citare alcuni esempi.
c) Definizioni elementari.
Lo stimolo ‛adeguato' o specifico di un qualsiasi è ancora aperto e in alcuni Elasmobranchi serve a trasportare particelle di sabbia nel sacculus, si chiude e forma un sacco ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] molecole e nell'interpretazione delle reazioni chimiche elementari. Tutto ciò grazie allo sviluppo dei un'identità spettroscopica, e quindi di composizione chimica, tra queste particelle e oggetti celesti, quali le comete Halley e Hale-Bopp, le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] il più brillante contributo all'ottica, 'il principio di Huygens', secondo cui i fronti d'onda vengono generati da onde elementari più piccole. Osservò che le particelle di etere si toccano l'una con l'altra su tutti i lati e comunicano un loro moto ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] sfera. Siccome non vi è alcun vuoto, le particelle non possono espandersi all'infinito verso l'esterno; all eccesso, a una carenza o a una cattiva distribuzione dei componenti elementari (ossia dei quattro elementi) che costituiscono il corpo umano ( ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] stagione e dal ciclo delle macchie solari. Le particelle cariche (elettroni e ioni positivi) presenti nella ionosfera mediante la somma delle risposte v1(t)dt•h(t−τ) a percosse elementari v1(τ)dτ, date al sistema dal segnale d'ingresso v1(τ), dall ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] determinata cellula mediante traccianti biologici, particelle materiali adsorbite o marcatori genetici.
è equivalente a una del ginocchio. Da notare che queste osservazioni così elementari sono assurte al rango di principio e hanno preso il nome di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] chimie (1789) li trattava come ugualmente elementari.
Si può seguire il gioco reciproco fra uguale all'integrale delle forze microscopiche che agiscono fra le particelle dell'acqua contenuta nel tubo e le particelle situate in E, e ha la forma: f=J+( ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] grandi. Analogamente, la distribuzione apparentemente casuale di particelle pulviscolari nei liquidi, dei diversi pigmenti nei 0,5 e in cui inoltre la somma di tali errori elementari ha una distribuzione binomiale simmetrica. Bessel, che già in un ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] ancora sufficientemente note. Studi concernenti forme elementari di apprendimento e memorizzazione hanno dimostrato la frequenza. L'ampiezza indica il valore massimo dell'escursione delle particelle in movimento o, in questo caso, del timpano, e il ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...