computazione quantistica
computazióne quantìstica locuz. sost. f. – Nella scienza dell'informazione, computazione basata sulla trattazione del dato quantistico. La c. q. ha introdotto un campo nuovo [...] un sistema di due qubit come, per es., una coppia di particelle di spin 1/2, il suo stato risulta una sovrapposizione di stati c. q., il concetto di circuito e di porte elementari. Mentre queste ultime si ritrovano essenzialmente identiche nel caso ...
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Goethe, Johann Wolfgang
Poeta e scrittore (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832).
La filosofia della natura
Pur dimostrandosi restio a scendere apertamente in campo filosofico, la sua attenzione [...] la riduzione della luce a un mero movimento meccanico di particelle, misurabile quantitativamente mediante il prisma, è del tutto erronea; del tutto nuova dell’ottica, partendo dai dati elementari della visione effettiva, e non da dati quantitativi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il XIII secolo si chiude il periodo aureo dell’alchimia metallurgica che aveva [...] , di sostanza sottile, terrosa, bianca, compatta, per l’unione delle particelle minime ad opera di un calore dolcissimo, che fa sì che l e i metalli determina la coesione dei costituenti elementari. L’identificazione materiale di una sostanza del ...
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Lara Ricci
Fabiola Gianotti. La signora delle particelle
Cinquant’anni, coordinatrice al CERN di Ginevra del progetto che ha portato alla scoperta del bosone di Higgs. Riesce a conciliare la passione [...] , fornendo risposte. Così scrisse una tesi e conseguì un dottorato in fisica delle particelle, perché è questa la disciplina che studia i costituenti elementari della materia; preferì la fisica sperimentale alla teorica perché spinta dal desiderio di ...
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scorrimento
scorriménto [Der. di scorrere, dal lat. excurrere "correre via", comp. di ex- "fuori" e currere "correre"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici: (a) il passaggio continuo [...] 'informazione dall'uno all'altro di una serie di dispositivi elementari; equivale all'ingl. shift (per il registro a s : VI 546 b e d. ◆ [EMG] Lunghezza di s.: v. fasci di particelle cariche: II 520 e. ◆ [MCC] Modulo di s.: altro nome del modulo di ...
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Grande Unificazione
Guido Altarelli
Trattazione delle interazioni elettrodeboli e forti come un’unica interazione basata su una teoria di gauge più vasta (GUT, Grand unified theory). Nel Modello Standard [...] della fisica delle particelle le interazioni forti, deboli ed elettromagnetiche sono descritte da tre teorie di gauge separate, Ma al variare della scala di energia dei processi elementari il valore efficace delle costanti varia logaritmicamente con ...
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divisibilita
divisibilità [Der. di divisibile] [ANM] Proprietà di un ente, e in partic. di un numero, di essere divisibile per un altro; la d. di un numero intero per un altro numero intero può essere [...] si era per tanto tempo ritenuto, un ente indivisibile e poi nel senso di lasciare impregiudicata la questione se vi siano e quali siano le particelle da potersi considerare veramente elementari (indivisibili) e quale sia la natura stessa di codeste ...
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divisibilita
divisibilità
Il problema della indefinita d. del reale (o della materia) si presenta al pensiero speculativo dei Greci fin dall’età presocratica. Dalla sua asserzione (che tradizionalmente [...] era per tanto tempo ritenuto, un ente indivisibile, poi nel senso di lasciare impregiudicata la questione se vi siano e quali siano le particelle da potersi considerare veramente elementari (cioè indivisibili) e quale sia la natura stessa di codeste ...
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rotone
rotóne [Der. di rot(azione) con il suff. -one di particelle] [MCQ] Il quanto di energia del moto rotatorio che, insieme al fonone (quanto del moto vibratorio), interviene nella descrizione delle [...] eccitazioni elementari dei fluidi: v. quasi particella: IV 645 b. Si usa anche l'agg. rotonico per nozioni derivate. ...
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magnone
magnóne [Der. di magnet(ico), con il suff. -one di particelle] [FSN] Il quanto associato alle onde di spin: v. eccitazioni elementari: II 235 d. ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...