Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] campo gravitazionale, quello elettromagnetico e i campi relativi alle forze che si manifestano nelle interazioni tra le particelleelementari e intervengono quindi negli eventi nucleari e cosmici. Ciascun campo di forze possiede due forme di energia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] il primo sincrotrone progettato per la produzione di raggi X, piuttosto che per la ricerca nel settore delle particelleelementari.
Realizzato il 'glassy'. Si tratta di una lega metallica straordinariamente leggera e resistente, ottenuta raffreddando ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] è stata dedotta da esperienze di urto di particelle α (o altre particelle, come i neutroni o i protoni) nell’ L’instabilità di un nuclide per emissione di elettroni o positroni è dovuta ai processi elementari
[8′] 10n → 11p + e− + ν̄e,
[8″] 11p ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] operativa non ha impedito però che sostanze ritenute elementari si rivelassero successivamente dei composti: per es nucleosintesi sono: a) il processo-α, che consiste nella cattura di una particella α da parte, per es., di 16O o 20Ne; b) il processo ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] come uno stato di vibrazione forzata degli elettroni, atomi e molecole del mezzo; tali particelle, che vanno riguardate come oscillatori elementari, irradiano onde che interferiscono con quelle incidenti: l’onda che effettivamente si propaga nel ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] dell’e. in genere: essa sarebbe costituita da granuli elementari, positivi o negativi, ma aventi lo stesso valore ), ma in seguito tale denominazione fu riservata alle sole particelle negative, di cui numerose esperienze (scarica nei gas rarefatti ...
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Geografia
Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza, e l’acqua stessa che precipita. La più alta c. del mondo sarebbe quella di Angel (Venezuela) con [...] . In opportune condizioni, essa può essere ceduta in successivi processi elementari (estrazione di elettroni, interazioni nucleari, effetto Compton ecc.) a un certo numero di particelle (secondarie), che a loro volta con analoghi processi cedono la ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] dettaglio. Questo approccio si focalizza sui 'mattoni' elementari che costituiscono la materia. Da questi studi è 1992), nel quale il processo di aggregazione inizia con molte particelle che seguono moti browniani e che possono aggregarsi in cluster ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] e dalle velocità, rapidamente fluttuanti, di tutte le particelle. D'altra parte, quantità macroscopiche come la densità S. Patarnello nelle cosiddette reti booleane, che possiedono unità elementari di calcolo diverse da quelle usate in reti neurali ( ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] basata su qualcosa di diverso rispetto ai familiari componenti elementari barionici, cioè ai protoni e ai neutroni. Poiché oscura fredda, CDM (Cold Dark Matter), è costituita da particelle che, in quel tempo, si muovevano lentamente e perciò furono ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...