. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] venga applicata a sistemi costituiti da un gran numero di particelle e possedenti una energia totale sufficientemente elevata. Le dimensioni degli oggetti coinvolti nei fatti biologici elementari sono proprio a metà strada tra le dimensioni degli ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] ricondurre tutti i fenomeni vitali alle proprietà di tali particelle, il cui comportamento rientra nelle leggi della fisica molecolare virus) e il riconoscimento di eventuali unità biologiche elementari, potrà portare alla conoscenza di un livello ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] dei tumori sono determinati da numerosi caratteri elementari i quali, entro ampi limiti, sono in relazione con la mancanza di un fattore necessario alla formazione di particelle virali complete, il quale venne designato con il termine helper o con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] double ring store (DORIS). Entrato in funzione durante l'anno come parte del complesso di ricerca di Amburgo su particelleelementari denominato DESY (Deutsches Elektronen Syncrotron), ha energia massima di 5,6 GeV per ciascuno dei due fasci di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] per la fisica
Luis Walter Alvarez, USA, University of California, Berkeley, per il contributo decisivo alla fisica delle particelleelementari, in particolare per la scoperta di un gran numero di stati risonanti, resi possibili dallo sviluppo della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e subnucleare. Il CERN, che ha sede a Ginevra, diventerà il principale ente del mondo per le ricerche sulle particelleelementari. Alla grande area originaria di ricerca, situata al confine tra Svizzera e Francia, presso Meyrin, ed entrata in ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] campo gravitazionale, quello elettromagnetico e i campi relativi alle forze che si manifestano nelle interazioni tra le particelleelementari e intervengono quindi negli eventi nucleari e cosmici. Ciascun campo di forze possiede due forme di energia ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] già prodotti e producibili in futuro, ma anche di gran lunga superiore al numero stimato di tutte le particelleelementari del nucleo atomico (protoni, elettroni, ecc.) presenti nell'universo (ca. 1079). La massa di questi genotipi supererebbe, se ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] altrettanto complessi, utilizzando energia solare o reazioni chimiche a base di energia proveniente dall'esterno e semplici particelleelementari.
Dunque la vita sarebbe stata ab initio cellulare, anche se permangono molti aspetti controversi, fra i ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] numero finito o infinito di gradi di libertà. Nel seguito, avendo in mente applicazioni alla fisica delle particelleelementari, ci riferiremo principalmente alle cosiddette teorie di campo locale, e cioè sistemi dinamici quantistici non dissipativi ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...