FOWLER, William Alfred
Pietro Salvini
Astrofisico nucleare statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 9 agosto 1911. Laureatosi in fisica all'università di stato dell'Ohio (1933), ha successivamente [...] recentemente F. si è occupato degli effetti relativistici nelle quasar e nelle pulsar e dello studio dei neutrini, particellesubatomiche prive di carica e la cui massa resta ancora da determinare.
Nel corso della sua vivace attività scientifica si ...
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PREMI NOBEL
Nella presente tabella sono indicati i p. N. attribuiti dal 2007 al 2015. Per alcuni di essi (segnalati in tabella) si vedano le rispettive biografie in questa Appendice. In particolare, [...] 2008), la manipolazione dei singoli sistemi quantistici (2012), il meccanismo che spiega l’origine della massa delle particellesubatomiche (2013) e le oscillazioni del neutrino (2015); in astrofisica, l’espansione accelerata dell’Universo (2011); in ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] , la loro descrizione quantistica è, a tutt'oggi, ancora un problema insoluto.
Le particellesubatomiche si dividono in tre classi: a) mediatori di interazioni, e cioè particelle che servono a trasmettere le forze quali p. es. i fotoni, i bosoni ...
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SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particellesubatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] noti i parametri della sorgente, il che rende la l. di s. una sorgente di calibrazione ideale.
La potenza istantanea P emessa da una particella in moto di carica e, massa a riposo m, momento p ed energia E=(c2p2+m2c4)1/2 è:
dove γ = E/(mc2). Nel ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] e le interrelazioni. In qualsiasi momento essi sono già il prodotto d'una duplice storia, pratica e concettuale. Le particellesubatomiche cui un fisico di fine Novecento dedica le proprie ricerche formano un repertorio non soltanto più numeroso, ma ...
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SCUDO SPAZIALE
Mario de Arcangelis
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l'avvento dei missili balistici intercontinentali o ICBM (InterContinental Ballistic Missiles) dotati di testate nucleari [...] possibili basi per la loro realizzazione furono presi in considerazione i seguenti tipi: generatori a microonde, acceleratori di particellesubatomiche ad alta energia e laser ad alta potenza di vario tipo. Dopo i primi anni di ricerche lo sviluppo ...
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PROVE NON DISTRUTTIVE
Concetto Parisi
Per p.n.d. (PND) s'intendono quegli esami o controlli ovvero quegli insiemi di accertamenti e rilievi che si compiono su materiali metallici e non metallici, atti [...] È la radiografia eseguita con neutroni accelerati opportunamente quando attraversano il materiale in prova. I neutroni sono particellesubatomiche prive di carica elettrica che possono essere liberate in forma di fasci radianti nei reattori nucleari ...
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STEINBERGER, Jack
Pietro Salvini
Fisico statunitense di origine tedesca, nato a Bad Kissingen il 25 maggio 1921 da famiglia ebraica. A causa delle leggi naziste contro l'accesso degli ebrei all'educazione [...] ebbe E. Fermi ed E. Teller, e come colleghi C.N. Yang e T.D. Lee. Durante il dottorato studiò i muoni, particellesubatomiche presenti nei raggi cosmici, riuscendo tra l'altro a dimostrare che il muone decade in un elettrone e due neutrini.
Nel 1949 ...
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Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] tau. La motivazione riconobbe ai due scienziati il contributo fondamentale dato alla scoperta di due tra le più importanti particellesubatomiche.
R. ebbe in particolare il merito, insieme a C.L. Cowan jr., di individuare le modalità sperimentali che ...
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MEER, Simon, van der
Pietro Salvini
Fisico e ingegnere olandese, nato a L'Aia il 24 novembre 1925. Dopo aver ottenuto il diploma scientifico nel 1943, ha proseguito gli studi per due anni nel liceo [...] è occupato del progetto del proto-sincrotrone e ha inventato un sistema per aumentare l'intensità dei fasci di neutrini, particellesubatomiche quasi prive di massa e totalmente prive di carica. Dal 1967 al 1976 ha diretto la progettazione del super ...
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subatomico
subatòmico agg. [comp. di sub- e atomo] (pl. m. -ci). – In fisica, che ha dimensioni inferiori a quelle dell’atomo; detto soprattutto di particelle facenti parte della struttura atomica.
acceleratore
acceleratóre agg. e s. m. [der. di accelerare]. – 1. agg. e s. m. (f. -trice) Che accelera; dispositivo, sostanza o altro mezzo, anche non materiale, che produce o favorisce un’accelerazione. È riferito in genere a dispositivi...