debole
débole [Der. del lat. debilis] [LSF] Si contrapp. a forte, in rapporto all'intensità, all'efficacia e simili. ◆ [CHF] Di elettrolito che in soluzione acquosa ha un basso grado di dissociazione. [...] sistemi che si scambiano energia relativ. modesta. ◆ [FSN] Interazioni d.: una delle due categorie di interazioni di particelle, caratteristica dei leptoni, l'altra essendo quella delle interazioni forti, propria degli adroni: v. interazioni deboli. ...
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ricorrenza
ricorrènza [Der. di ricorrente] [LSF] Ciascuno dei casi in cui un dato fenomeno si verifica, sinon. di occorrenza. ◆ [ALG] (a) Sinon. di induzione (completa), come nelle locuz. definizione [...] VI 244 a. ◆ [MCS] Tempo di r.: v. oltre: Teorema di ricorrenza. ◆ [MCS] Teorema di r.: in un sistema di N particelle chiuso in un contenitore con pareti idealmente riflettenti e che si evolve secondo le equazioni di Hamilton, per un dato iniziale non ...
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Sigla di Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire, ente internazionale istituito con convenzione firmata a Parigi il 1° luglio 1953 fra 12 Stati europei (tra cui l’Italia) allo scopo di promuovere [...] di Prevessin.
Per le sue attività di ricerca il CERN ha avuto a disposizione nel corso dei decenni vari acceleratori di particelle: in particolare il sincrociclotrone (SC) da 600 MeV per ricerche di fisica nucleare; il protosincrotrone (PS) da 28 GeV ...
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rho
rho (o ro) 〈rò〉 [Lat. rho, dal gr. ro; s.m., raro f., invar.] [LSF] Nome della lettera greca ρ (maiusc. P), corrispondente alla r dell'alfabeto latino. ◆ [FSN] Nella forma min., ρ, indica una classe [...] leggeri, di spin isotopico I=1 e numero quantico di spin J≥1; comprende mesoni carichi (ρ±) e neutri (ρ0), nonché altre particelle di massa maggiore: v. App. II: VI 677 e sgg. La nomenclatura completa indica con un numero tra parentesi la massa, in ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] industriali, per es., nel campo scientifico, per alcune manipolazioni chimiche, la spettrografia di massa, l’ottica elettronica, gli acceleratori di particelle ecc.
Il grado di v. di un ambiente è la rarefazione più o meno grande che si è riusciti a ...
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espanso
espanso [agg. Der. del part. pass. expansus del lat. expandere (→ espansione)] [LSF] Di cosa che ha subito un processo di espansione, nel signif. sia fisico che matematico. [FTC] [CHF] Materie [...] flessibile facendo sviluppare in essi, mentre sono allo stato plastico, bollicine gassose o riducendoli in particelle di granulometria uniforme che vengono conglomerate e sinterizzate; caratterizzate da elevate proprietà isolanti (termiche, acustiche ...
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autoconsistente
autoconsistènte [agg. Comp. di auto- e consistente] [LSF] Di soluzioni di problemi, di valori dedotti da dati con procedimenti di calcolo, e simili, i quali hanno un signif. intrinseco, [...] [MCQ] Campo a.: è il campo che s'ottiene dalla risoluzione iterativa dell'equazione di Schrödinger per sistemi a molte particelle: v. oltre: Metodo del campo a., o metodo di Hartree. ◆ [MCQ] Energia, orbitale e potenziale a.: v. Hartree-Fock, metodo ...
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ondulatorio
ondulatòrio [Der. di ondulato] [LSF] Che si manifesta con onde e oscillazioni (scosse o. di un terremoto, ecc.) o è costituito da onde (energia o., cioè che si propaga per onde, ecc.) oppure [...] dei sistemi atomici e subatomici (non spiegabile con le leggi della meccanica classica), basata sull'idea che le particelle elementari si propaghino sotto forma di onde materiali; più specific., la descrizione dell'evoluzione temporale di un sistema ...
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localizzazione
localizzazióne [Der. di localizzare "determinare il posto", da locale, sul modello del fr. localisation] [LSF] (a) Il fatto che un determinato fenomeno si verifichi in una ben determinata [...] di certe figure d'interferenza (appunto dette frange localizzate in un ben definito piano) o che, analogamente, corpi o particelle si trovino in determinate posizioni. (b) L'operazione mediante la quale s'individua la posizione di una sorgente di ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] quelle che lo raggiungono alla saturazione, e ciò per puro effetto di velocità, avendosi |q|V=mv2/2, con m massa di queste particelle e q loro carica (nella situazione ipotizzata, q≡±e, con e carica elementare), per cui si può ricavare la massa; se i ...
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particella
particèlla s. f. [lat. *particĕlla, dim. di particŭla che a sua volta è dim. di pars partis «parte»]. – 1. Piccola parte, frazione assai minuta, quantità minima di qualche cosa: ridurre un solido in p. quasi impalpabili; meno com.,...
particellare
agg. [der. di particella]. – 1. Che si riferisce a particelle o è costituito da particelle: sistema p.; lo schema p. di un sistema materiale; la struttura p. (cioè discontinua) della materia. 2. Relativo alle particelle del terreno:...