coronare
Amedeo Quondam
" Cingere il capo di corona ", e precisamente di corona d'alloro (simbolo dell'incoronazione poetica che D. si attendeva come giusto premio per la sua opera, soprattutto per [...] più che un ornamento, una vera e propria incoronazione.
In Cv II Voi che 'ntendendo 29, usato ancora una volta come participio, ha il senso figurato di " glorificare " in cielo: Trova contraro tal che lo distrugge / l'umil pensero, che parlar mi sole ...
Leggi Tutto
crucifiggere
Bruna Cordati Martinelli
Sempre in senso proprio, è riferito a Cristo, in Cv III VII 16 e IV XXIV 6; e in Pg VI 119, nella perifrasi o sommo Giove / che fosti in terra per noi crucifisso. [...] In altri due luoghi ricorre nella forma del participio passato: in If XXIII 111 a l'occhio mi corse / un, crucifisso in terra con tre pali, si allude a Caifas che attraversato è, nudo, ne la via (v. 118), è posto cioè di traverso, sì da essere ...
Leggi Tutto
tradire
Vale " causare con modi fraudolenti la rovina di chi si fida ". In genere è usato in assoluto (meno che in If XXXIII 86); alla III singolare dell'indicativo presente si registra la forma trade [...] nel D. canonico, mentre nel Fiore si ha tradisce; il participio passato traduto è variante di venduto in Pg XXI 84 (cfr. Petrocchi, ad l.): la forma in -uto, dovuta alla rima, è probabile riflesso della tradizione lirica siciliana.
In If XI 66, nell' ...
Leggi Tutto
negus
Appellativo con cui, nell’Etiopia semitica e cristiana, era designato il monarca; corrisponde a basilèus e a *malek delle iscrizioni in greco e in caratteri sudarabici di Aksum. In queste il protocollo [...] corrispondenza del greco basilèus basilèon (dove nagast è il plurale di nagasi, participio durativo tratto dalla stessa radice di n., che è un participio passato; nagasi, equivalente originariamente a n., a un certo momento designò signori regionali ...
Leggi Tutto
I tempi semplici sono forme della ➔ coniugazione verbale in cui la morfologia grammaticale viene suffissata (➔ flessione) alla base lessicale del verbo (➔ tempi composti).
Questa struttura morfologica [...] la semantica lessicale sono analiticamente ripartite tra un ausiliare e una forma verbale di modo non finito (participio passato).
Mentre al passivo non esistono tempi semplici (➔ passiva, costruzione), tutti i modi della coniugazione verbale attiva ...
Leggi Tutto
traslatare [partic. pass. translato]
Andrea Mariani
In Pd XX 39 David è definito il cantor de lo Spirito Santo, / che l'arca traslatò di villa in villa: il verbo vale " trasportare ", " trasferire " [...] testamento trasferì di città in città ", Lombardi). Per l'episodio, cfr. Pg X 55-66.
In forma latineggiante anche grafica il participio translato, in Pd XIV 83 vidimi translato / sol con mia donna in più alta salute. Il valore del termine è pregnante ...
Leggi Tutto
sbigottire
Alessandro Niccoli
Ricorre due volte come medio intransitivo, con il significato di " restare profondamente turbato " fin quasi a smarrire la lucidità della mente: If VIII 122 Tu, perch'io [...] m'adiri, / non sbigottir, ch'io vincerò la prova, e XXIV 16.
Negli altri esempi compare il participio passato ‛ sbigottito ' in funzione di predicato o schiettamente aggettivale, con il valore di " avvilito ", " sgomento ": Vn VII 1 io, quasi ...
Leggi Tutto
rivenire [rivegno, I singol. indic. pres.; rivene, III singol. ind. Pres.]
Vale " ritornare ": la corte del cielo, ond'io rivegno (Pd X 70); l'anima disfrancata dal peccato in sua dignità mai non rivene, [...] / se non rïempie, dove colpa vòta (VII 82); v. anche Vn, XIV 8 (al participio passato), e Fiore CXCVI 14.
L'infinito sostantivato, col senso di " ritorno ", in Vn IX 5 so che lo suo rivenire non sarà a gran tempi. V. anche VENIRE. ...
Leggi Tutto
temperare
Eugenio Ragni
(temprare) - Nel significato originario del latino temperāre, " mescolare in giuste proporzioni ", il verbo è usato da D. in quasi tutte le accezioni figurate già esistenti nel [...] XIII 67-69 e 73-75, Cv II IX 7, Mn II II 8; v. inoltre CERA; suggello. In accezione analoga, il participio passato è usato in funzione aggettivale nel senso di " naturalmente disposto ", " incline per carattere ", in Fiore CXCIII 11, dove la Vecchia ...
Leggi Tutto
aperta
. Il termine, che ha il valore di " apertura ", " varco ", compare in Pg IV 19 Maggiore aperta molte volte impruna / con una forcatella di sue spine / l'uom de la villa, e in XIX 36 Surgi e vieni; [...] / troviam l'aperta per la qual tu entre.
È un participio passato sostantivato che rientra in un modo di formazione e in un uso lessicale che ha molti esempi nella lingua antica.
Bibl. - M. Corti, Contributi al lessico predantesco. Il tipo " il ...
Leggi Tutto
participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...