Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] a cui tutto gira (Maria Corti, in Mortara Garavelli 1971: 284)
La presentazione può appoggiarsi a un’espressione esplicita, un participio come in (28), un avverbio come in (29), un sintagma preposizionale come in (30); oppure può non essere sorretta ...
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La sonorizzazione è un fenomeno fonetico-fonologico per cui un suono (tecnicamente, un fono) sordo, a contatto con consonante sonora o in posizione intervocalica, diventa sonoro (➔ fonetica articolatoria, [...] ➔ coppie minime oppositive quali: [ˈfuːso] «strumento per filare» ~ [ˈfuːzo] «participio passato di fondere», [ˈbrindisi] Brindisi ~ [ˈbrindizi] brindisi, [ˈkjɛːse] «participio passato di chiedere» ~ [ˈkjɛːze] chiese.
Diversa è la situazione nei ...
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aprire
Fernando Salsano
. Con il significato comune di " disserrare ", opposto di ‛ chiudere ', è attestato in Pg IX 90 e 128 dissemi ch'i' erri / ansi ad aprir ch'a tenerla serrata (si tratta della [...] v'è aperto (il Chimenz considera che a. " può essere participio [‛ dichiarato '] o agg. [‛ manifesto '] "); Vn XIV 13 virtù sopra me, se ella avesse aperta la via di venire (dove il participio ha funzione di predicativo dell'oggetto), e IV XII 20. ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] bell’e, che esprime il fatto che la condizione cui il rafforzamento si riferisce è completa (in altri termini, attribuisce al participio l’aspetto perfettivo): «ho bell’e visto che te ne torni a San Benedetto» (Edmo Fenoglio);
(b) dall’altro con l ...
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rivolgere (rivolvere)
Lucia Onder
Il prefisso ri- dà al verbo il valore ripetitivo di " volgere di nuovo ", oppure allude ad azione oppositiva, più comunemente a cambiamento di direzione. La forma latineggiante [...] 120 E se licito m'è, o sommo Giove / che fosti in terra per noi crucifisso, / son li giusti occhi tuoi rivolti altrove?.
Il participio spiega il valore della locuzione latina e converso, " all'inverso ", in Cv IV XIX 5 Dice dunque: Sì com'è 'l cielo ...
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appresso
Aldo Duro
1. Come preposizione, col valore etimologico di " presso ", " accanto ", ha poche attestazioni, e si trova unita al complemento (sostantivo o pronome) direttamente, o con le preposizioni [...] III 6, XXVII 4, Pg XXV 127); con verbo sostantivato: Vn VIII 1 Appresso lo partire di questa gentile donna; con participio congiunto: Cv I 118 appresso la litterale istoria ragionata, e II XIV 1 Appresso le comparazioni fatte de li sette primi cieli ...
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sonare [in rima sone e suone, II singol. ind. e cong. pres.]
Domenico Consoli
Per la morfologia è da notare che la sillaba tonica è in genere dittongata, a eccezione di Cv III Amor che ne la mente 5 [...] nascere da altre fonti, come dalla porta del Purgatorio che si chiude rumorosamente stridendo sui cardini (Pg IX 135, al participio; X 4), dalla foresta del Paradiso terrestre investita dal vento (XXVII 108), dai tuoni (Pd XXI 108). Notevole il passo ...
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capere [III singol. cong. pres. cappia; part. pass. catto]
Lucia Onder
Transitivo, nel senso di " contenere ", compare in Pg XVIII 60 e questa prima voglia / merto di lode e di biasmo non cape, " non [...] ai canoni della fonetica (ed è perciò errato pensare che D. sia stato forzato da pura necessità di rima).
Nel participio catto, latinismo evidente da captus, il significato del verbo è vicino al valore fondamentale di capio, " prendere ", " catturare ...
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moderare
Domenico Consoli
Il verbo è usato quattro volte nel Convivio, in una precisa accezione filosofica.
Con l'Etica Nicomachea di Aristotele era penetrata nella cultura occidentale la definizione [...] reprimendo et refrenando eas ", e insieme " firmando animum in eo quod est secundum rationem " (Eth. Nic. exp. II VIII 336).
Il participio passato, con funzione predicativa, in Cv III VIII 11 E però si conviene a l'uomo, a dimostrare la sua anima ne ...
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tremolare
Antonietta Bufano
Il verbo si lega per lo più all'immagine della luce: luce non ferma ma, appunto, " tremolante " come lo scintillio delle stelle. A Venere è infatti paragonato l'angelo dell'umiltà, [...] della donna del Fiore, che deve " tremare " fingendosi spaventata: Allor de' esser tutta tremolante, / dir ch'ivi [l'amante occasionale] non puot'esser dimorante (CLXXX 6). È questo l'unico esempio di participio presente, in funzione predicativa. ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
composto
compósto agg. e s. m. [part. pass. di comporre]. – 1. Messo insieme, risultante dall’unione di più elementi (contr. di semplice): corpi c.; moti c.; parole c., risultanti da composizione; tempi c., in grammatica, quelli formati con...