Figlia del Bano di Bosnia, Stefano Kotromanic, nacque verso il 1330. Andò sposa a Ludovico il Grande d'Angiò, re d'Ungheria, nel 1353; ma non ebbe nessuna influenza sulla corte durante la vita di suo marito [...] , che dopo 39 giorni di regno fu ucciso (7 gennaio 1386) per incitamento della regina E. Poco più tardi i partigiani del re assassinato riuscirono a catturare le regine e fecero strozzare Elisabetta alla presenza di sua figlia (1387).
Bibl.: A. Pór ...
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TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] pag. 64). Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 la famiglia sfollò a Bannio Anzino, in Valle Anzasca, territorio battuto dai partigiani e dalle truppe dell’Asse: le loro azioni segnarono i ricordi di Toppi. Lì egli proseguì la scuola elementare e i ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] (II), che solo dopo lunghe esitazioni si decise per Federico II, M. fu dall'inizio tra i più decisi e fidati partigiani di questo sovrano.
Già nella primavera 1232 egli si incontrò con l'imperatore ad Aquileia e tre anni dopo si trovava presso ...
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Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age [...] rifugio per soccorrerlo, ma poco dopo l'uomo muore tra le sue braccia. Innocenzi si unisce allora a un gruppo di partigiani, s'impadronisce di una mitragliatrice e inizia a sparare. È il 28 settembre: ha inizio l'insurrezione di Napoli.
I drammatici ...
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La notte di San Lorenzo
Jean A. Gili
(Italia 1982, colore, 106m); regia: Paolo e Vittorio Taviani; produzione: Gaetano De Negri per Ager/RAI; soggetto: Paolo e Vittorio Taviani; sceneggiatura: Paolo [...] della chiesa distrutta. Il piccolo gruppo prosegue per la sua strada: in un campo alcune donne mietono il grano, aiutate dai partigiani, e i fuggiaschi si uniscono a loro fino all'arrivo di un camion di camicie nere. Si scatena la lotta: nonostante ...
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Signore (n. 1194 - m. Soncino 1259) di Vicenza, Verona e Padova. Ghibellino, sostenne l'imperatore Federico II, che gli permise di crearsi un dominio personale molto esteso. Dopo la morte di Federico II, [...] questa, e perduto il potere a Verona, passò alla parte imperiale, il che gli permise di rientrare coi Monticoli, suoi partigiani, in Verona (1232). Dopo qualche anno di situazione precaria, per l'ostilità che da ogni parte lo circondava, l'intervento ...
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La Dalmazia fa ora parte interamente della repubblica iugoslava ed è suddivisa tra la Croazia (alla quale appartiene gran parte del litorale e delle isole), la Bosnia-Erzegovina (che si affaccia per breve [...] impreparate, in un terreno sconosciuto ed impervio e più volte subirono imboscate e scacchi. Grossi combattimenti contro i partigiani ebbero luogo nella zona delle Dinariche e nel triangolo della vecchia Dalmazia veneta. Dopo quasi due anni (febbraio ...
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LUIGI XVI re di Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Versailles il 24 agosto 1754 dal delfino Luigi e da Maria-Josèphe di Sassonia. Divenuto delfino alla morte del padre (1765), sposò nel 1770 Maria [...] il buon esempio, riducendo le proprie spese personali. Ma nelle cure del governo fu inferiore al suo compito. Fra i partigiani di Choiseul e i suoi avversarî non prese una posizione netta: per compiacere a questi richiamò J.-F. de Maurepas, nominò ...
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HORNES, Philippe de Montmorency, conte di
François L. Ganshof.
Nacque a Nevele (oggi in Belgio, prov. Fiandra Orientale) verso il 1518, figlio di Giuseppe di Montmorency e di Anna di Egmont-Buren. Il [...] di stato, in seno a cui egli fu, con Guglielmo d'Orange e il conte d'Egmont, uno dei partigiani dell'opposizione nazionale alla politica di Granvelle (v. egmont; granvelle). Di fronte all'assolutismo rappresentato da Granvelle, egli difendeva ...
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ONESTI
Augusto Torre
. È una delle principali famiglie vissute in Ravenna nei secoli IX-XIV, che gli storici ravennati identificarono senza altro con quella dei Duchi, i quali, siano essi di origine [...] eredità. Nel sec. XIII rivestono le più alte cariche nel comune e l'ufficio di podestà in varie città romagnole. Partigiani dei Traversari, sono coinvolti nelle agitate vicende di questi e nelle lotte coi Polentani. Più volte vanno in esilio e sono ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...