DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] 1503, due settimane dopo la morte di Alessandro VI, nonostante la vendetta del duca si abbattesse con durezza sui partigiani del Valentino, tra i quali il Collenuccio, non ne abbassò la fortuna. Egli infatti appare in diversi incarichi ufficiali ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] coniux mea Hirmingardi, proles imperialis...": ibid., n. XVI).
L'usurpazione di Bosone scatenò ben presto la reazione di tutti i partigiani carolingi. Vienne, dopo due anni di assedio, cadde nel settembre dell'882: non si sa se Bosone se ne fosse ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] nell'episodio dello scontro fra Margherita di Durazzo e gli Otto del buono stato durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di Luigi d'Angiò, scontro in cui la perdita della città è determinata dall'avversione della reggente nei confronti della ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] del Maceratese e lì costituì, con il fratello Antonio, ingegnere e maggiore dell'aeronautica italiana, una banda partigiana indipendente (il gruppo "Fiastra"). Nel marzo 1944, in conseguenza dei rastrellamenti dei nazifascisti - durante i quali la ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] del marchesato, il C. si dette a raccogliere la somma necessaria a dar corso all'accordo. Intanto i suoi partigiani, che avevano dovuto abbandonare Masa, riparati in Francia, con sua consapevolezza o con sua acquiescenza, si misero in contatto ...
Leggi Tutto
MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] e della libertà, anzichè respingere, accetta e desidera l'alleanza di tutti quegli uomini liberali, che senza essere partigiani della Repubblica federativa nel momento attuale per la loro patria, sarebbero pronti a difenderla qualora ne vedessero il ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] aveva sequestrato. Sbarcato a Manfredonia, il M. si unì a Lionello Accrocciamuro, conte di Celano, e a Francesco da San Severino, partigiani di Renato; poi, dopo aver avanzato fino a Troia, si pose a difesa della città assediata da Alfonso d’Aragona ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] a volte si trovò in conflitto di lealtà verso gli eredi legittimi dell'imperatore, non fu certamente il solo tra i partigiani dell'Impero a comportarsi così. Come Enzo anche F. si fregiava del titolo reale senza che questo, a differenza del fratello ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] del governo e partecipi dello Stato. Benedetto Dei (Benedetto Dei..., 1984, p. 66), nella sua cronaca, li menziona come «partigiani de’ Medici» (al pari dei Tornabuoni, Capponi, Pazzi, Gianfigliazzi ecc.), anche se non è chiaro a quali Vespucci si ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] 13 marzo 1302 fu investito della metà dei castelli di Scandriglia, Castelluccio e Rocca Soldana, appartenuti a nobili partigiani dei Colonna. Tuttavia, già nel corso del breve pontificato di transizione di Benedetto XI, si schierò risolutamente con ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...