BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] a Modena per fungere da paciere tra le fazioni dei Rangoni, dei Tassoni, dei Carandini e dei Fogliani, divise tra partigiani del pontefice e sostenitori dell'imperatore e di Alfonso I d'Este. Nell'agosto dell'anno successivo Giuliano de' Medici inviò ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] studio di G. Micheli alla costituzione del Comitato di liberazione nazionale di Parma, mentre il figlio Brunetto radunava i primi partigiani nella zona di Bosco di Corniglio.
In seno al Comitato di liberazione nazionale (CLN) il F. e il Porcari, che ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] Miniato al Tedesco, in Zeitschrift für bildende Kunst, XIV (1903), pp. 215-220; D.Brunori, G. C. da San Miniato e Pagno Partigiani da Fiesole, in L'Illustratore fiorentino, VII(1910) pp. 39 s.; M. Battistini, G.C., medico di San Miniato, in Riv. di ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] , e nel 1965 fu la volta, anche come regista, di Libertà è Resistenza, su testi di intellettuali antifascisti, lettere di partigiani e discorsi di uomini politici. Recitò quindi in Il candelaio di G. Bruno, messo in scena nel 1968 da L. Ronconi ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] Esordì nel cinema come attore nel 1946 interpretando Il sole sorge ancora diretto da Aldo Vergano, film prodotto dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia, e più tardi fu aiuto regista di Yves Allégret sul set di Les miracles n'ont lieu qu'une ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] fine ai compromessi inefficaci consentiti dai suoi predecessori che inizialmente aveva approvato per tacitare gli scrupoli dei partigiani più estremisti della povertà assoluta. Inoltre il papa faceva rilevare che, ben lungi dall'emendarsi, i Frati ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] facili da trattare. Seppe prenderli per le loro convinzioni cattoliche, dimostrar loro la malafede del Taciturno e dei suoi partigiani, ispirar loro fiducia nello spirito di giustizia del re e nel suo desiderio di perdono, attirarli con la promessa ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] come loro signore feudale, e di creare a Palermo, con l'aiuto degli Aragonesi, un contrappeso contro i Tedeschi e i loro partigiani. In un primo momento la scelta cadde su Sancia, una delle sorelle minori di C. che poi nel 1211 avrebbe sposato il ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] con la famiglia di Tancredi. L'alleanza con gli eredi di Tancredi d'altro canto gli avrebbe alienato molti dei suoi partigiani nel Regno e non sarebbe riuscita certamente priva di pericoli per i diritti del suo pupillo Federico II. Posto davanti all ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] si appoggiò al suocero Simone De Mari, legato a Genova, mentre Giudice cercò di radunare sotto di sé gli antichi partigiani del grande zio, senza però considerevoli risultati.
Per alcuni anni, nonostante i tentativi di convincere Alfonso V d'Aragona ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...