PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] ottobre 1944; Madri, in La Settimana dei ragazzi, s.d. [ma 1945]; La casa, ibid.; Messaggio ai patrioti e ai partigiani dell’Italia settentrionale, ibid., 1° aprile 1945; Sugli animali, ibid., s.d. [ma 1945]; Lettere dall’America, ibid., 15 settembre ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] di sedici riformatori, incaricato di sovrintendere all'amministrazione della città; di esso, insieme con Annibale e con altri suoi partigiani, fu membro anche il G., che fu poi anche dei Dieci di balia subentrati al Collegio dei riformatori.
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] , conclusa dal riconoscimento di Enrico IV, nonostante i suoi trascorsi eretici: una relazione estense del 1600 lo cita infatti tra i partigiani "sicuri" della Spagna (Pastor, XI, p. 766) e le istruzioni di Enrico IV per il primo conclave del 1605 lo ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] 'occupazione tedesca il F., che viveva in una villa nei pressi di Palestrina, si adoperò per trasmettere ai partigiani informazioni sui movimenti delle truppe tedesche (il comando nazista si era insediato nella sua villa). Questa attività clandestina ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] imponevano ai docenti universitari di prestare il giuramento di fedeltà alla Repubblica sociale italiana, offrì aiuto ad alcuni partigiani che si erano rifugiati all'interno dell'ateneo e provvide a nascondere il radium in dotazione all'istituto per ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] Fregoso (30 luglio), imposta da Giovanni Filippo Fieschi, venne contestata, causando violenti scontri per le vie cittadine tra i partigiani delle diverse fazioni. Di tale situazione approfittò il deposto doge per rientrare in Genova sulle galee del G ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] il silenzio delle fonti.
Dopo il delitto, aspettandosi di esservi ricevuto come un liberatore dai suoi fratelli e dai partigiani di Lorenzo e di Iacopo Colonna, Salvatore Colonna cavalcò a briglia sciolta verso Palestrina; tuttavia, sebbene il suo ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] , nel 1984 venne istituito il Premio della Resistenza G. Agnello a pura del Comitato provinciale di Siracusa dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
L'A. morì a Siracusa il 28 sett. 1976.
Fonti e Bibl.: I dati biografici relativi all'A ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] la responsabilità di aver costretto il C. all'esilio. L'anno dopo, nel 1350, la scomunica fu estesa anche ai partigiani ed ai sostenitori di Francesco che avevano commesso ogni sorta di violenze per forzare i fedeli ad abbandonare il loro legittimo ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] italiano, Diz. biografico, II, s.v.; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, s.v.; Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-1945), III, Diz. biografico, s.v.; Antifascisti nel Casellario politico centrale ...
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partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...