AMETRANO, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Massalubrense alla fine del sec. XVI da un mercante di seta. Fu abate e visse in Napoli, dove nel 1620, per incarico del visitatore generale Juan Chacon, esercitava [...] 'attentato contro Masaniello del 10 luglio 1647, nella chiesa del Carmine. L'attentato falli e, mentre il Perrone venne ucciso dai partigiani di Masaniello, l'A. riuscì a fuggire ed a rifugiarsi nella casa del duca di Caivano (secondo altre fonti l'A ...
Leggi Tutto
LIU SHAO-CHI
. Uomo politico cinese, nato nella provincia dello Hunan nel 1898, da famiglia contadina di media condizione. Avendo aderito nel 1920 all'Unione della gioventù socialista, nel 1921, costituitosi [...] per il fronte popolare antigiapponese. Dal 1938 al 1942 fu a capo degli organi di collegamento politico fra i partigiani antigiapponesi nella Cina settentrionale, poi in quella centrale. In questi anni L. si affermò anche quale teorico del partito ...
Leggi Tutto
PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] italiano), in particolare contro serbi ed ebrei. Nel luglio 1943 Peteani fu arrestata, insieme a un numeroso gruppo di altri partigiani di Ronchi dei Legionari. A tradire era stata sua sorella Santina che, per questo, fu giustiziata da un commando di ...
Leggi Tutto
AMATI, Sopramonte
Agostino Cavalcabò
Nato, con ogni probabilità a Cremona, verso la metà del secolo XIII, fu il personaggio della sua famiglia che prese maggiormente parte alle lotte politiche dei suoi [...] Cavalcabò (figlio del sopraddetto Cavalcabò) e ad altri Cremonesi, nel 1303, riuscendo a scongiurare una lotta armata fra i partigiani dei da Correggio e quelli dei Rossi. Dotato di cospicue ricchezze, nel 1299 fece un prestito al Comune di Cremona ...
Leggi Tutto
Ashikaga
Ramo della famiglia dei Minamoto, che diede al Giappone 15 shogun, dal 1338 al 1573. La famiglia ebbe origine verso il 1150 con Yoshiyasu, nipote di Minamoto Yoshie, ma fu Takauji, suo nipote [...] degli Hojo. In seguito si proclamò egli stesso shogun, ma venne sconfessato dall’imperatore. Con l’aiuto dei suoi numerosi partigiani, Takauji s’impadronì della capitale, costrinse alla fuga l’imperatore Go Daigo e mise al suo posto Komyo, dando così ...
Leggi Tutto
Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] , del premio Hans Sigrist dell’Università di Berna (2003) e dell’onorificenza Renato Benedetto Fabrizi dell’Associazione Nazionale dei Partigiani d’Italia (2012). Tra le sue opere più recenti: Due colpi di pistola, dieci milioni di morti, la fine ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di A. II, l'antipapa entrò in San Pietro in Vaticano e si ritirò poi in Castel Sant'Angelo, mentre i suoi partigiani occupavano tutta la città leonina. A. II era costretto a rifugiarsi in un monastero del colle capitolino. Sostenendo i Normanni le ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Pietro il predecessore e si affrettò a comunicare alla corte franca il suo insediamento. 1 Franchi desideravano che i loro partigiani - o almeno le loro famiglie - ottenessero riparazioni per i danni subiti, e volevano anche mettere fine agli abusi e ...
Leggi Tutto
Omayyadi
Dinastia califfale araba, successiva al primo califfato dei Rashidun, regnò dal 661 al 750 sull’impero islamico. Ne fu fondatore Mu‛awiya ibn Abi Sufyan, che, alla morte di ‛Ali ibn Abi Talib, [...] Il risentimento dei non arabi delle regioni orientali, malamente assimilati all’impero, e l’opposizione militante dei partigiani degli Alidi (➔ sciismo; Ahl al-bayt) indebolirono tuttavia l’autorità dei califfi successivi, e rafforzarono la pretesa ...
Leggi Tutto
Conquistatore (Trujillo, Estremadura, 1475 circa - Lima 1541). Il suo nome è indissolubilmente legato al ricordo di una delle imprese più temerarie delle conquiste spagnole in America. Determinato a conquistare [...] fu presto battuto in battaglia a Las Salinas dai seguaci di P. e condannato a morte (1538). Tre anni dopo i partigiani di Almagro, raccoltisi intorno al figlio di questo, Diego detto el Mozo, penetrarono nel palazzo dell'adelantado a Lima e uccisero ...
Leggi Tutto
partigiana
s. f. [etimo incerto]. – Antica arma bianca adoperata di punta e di taglio, con asta lunga fino a 3 m e ferro, lungo da 40 a 60 cm, munito alla base di due alette; derivata da una lancia italiana (spiedo alla bolognese) e diffusa...
partigiano
s. m. (f. -a) e agg. [der. di parte, col suffisso di artigiano, valligiano e sim.]. – 1. a. s. m. Chi parteggia, chi si schiera da una determinata parte, chi aderisce a un partito, sostenendone le idee, seguendone le direttive,...