FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] del movimento operaio e viva e diffusa l'avversione al regime fascista il F. maturò ben presto le proprie convinzioni politiche e tale ipotesi fu giudicata impraticabile dalla direzione nazionale del partito comunista, che alla fine del 1931 ritenne ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] incontrò con alcuni esponenti dei partiti sloveni, tra i quali il sempre di più dal regime fascista e, anche se non entrò e n.; Università degli studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, pp. 341 s.; F. Galli ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] la Federazione provinciale fascista rimproverò alla giunta la mancata adesione al partito di più di commissario agricolo provinciale, ibid., 26-27 sett. 1919; La Federazione nazionale delle Cantine sociali dal 1922 al 1928, Modena 1928, passim; M ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] figure di maggior rilievo nel dibattito pubblico e politico nazionale su questi temi. Scrittore militante e attivista nel padre Guglielmo era una figura eminente del Partito e dell’associazionismo fascista, Papo frequentò le scuole elementari, per ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] tutti gli sforzi alla creazione di un quotidiano nazionale: L'Azione sindacale.
Il F., accanto ad di pacificazione" con il deputato fascista A. D. Coda, ma ciò non servì a frenare l'ondata di violenza da parte delle camicie nere.
Nel marzo 1922 ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] volontaria un'organizzazione sempre più fascista […] una Milizia di Partito, perché altro non può essere b. 0264; Foglio d'ordini della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, annate 1925 e 1926; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] serviva per l'esecuzione dei lavori da parte della Edison, ma il D. venne 'aprile 1924, indette dal governo fascista e svoltesi secondo la legge Acerbo , p. 24; F. Catalano, Milano tra liberal. e nazionalismo (1900-1915), ibid., p. 88; A. Barbagelata-P ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] con una prefazione di G. Giarrizzo). Da parte dei fascisti fu oggetto di minacce, intimidazioni, "provocazioni, compiute . Agnello a pura del Comitato provinciale di Siracusa dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
L'A. morì a Siracusa il 28 ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] a una diplomatica prudenza, nonostante le intimidazioni delle milizie fasciste verso i circoli di Azione cattolica fossero sempre più della professione, entrando comunque a far parte del consiglio nazionale dell'Unione uomini e del Movimento dei ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] febbraio 1922. Fu suo, infatti, l'emendamento alla seconda parte dell'o.d.g. presentato dal socialista riformista G. Celli il C. aderì al cosiddetto "listone" nazionale, comprendente i fascisti ed esponenti liberali fiancheggiatori. Eletto deputato, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...