INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] sociale distinto da quello dei soci. A ciò contribuì anche la diffusione dell'uso della contabilità, e specialmente l'introduzione della partitadoppia, che sembra sia stata usata per la prima volta in Italia nella semnda metà del sec. XIV e fu poi ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] siriano, le più antiche conservate a Venezia, e sui libri di Andrea Barbarigo e Jacomo Badoer; Id., La contabilità a partitadoppia e i mercanti residenti, ibid., pp. 153-168.
145. Ibid., e Federico Melis, Documenti per la storia economica dei ...
Leggi Tutto
RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] alla sua massima perfezione, non solo dopo il Quattrocento, quando vi s'incontrano i primi mastri e i primi giornali in partitadoppia, ma fin dalla metà del Trecento, com'è attestato da numerosi conti isolati, che ci sono rimasti; e ad essa toccò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] a cura di V. Branca, Milano 1986.
F. Melis, Nell’Archivio Datini di Prato la documentazione più remota del giornale in partitadoppia (1403), in L’azienda nel Medievo, a cura di M. Spallanzani, Firenze 1991, pp. 206-26.
G. Todeschini, Il prezzo della ...
Leggi Tutto
Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] una norma che imponga l’annotazione delle singole operazioni, ancorché sia praticamente d'obbligo il metodo della partitadoppia (Cincotti, C., Il sistema della contabilità d'impresa. Profili giuridici, Cagliari, 2012, 271).
Nel libro giornale non ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] contare una sessantina di compositori durante il secolo e la cifra diventa più che doppia se vi aggiungiamo i cantori e strumentisti di grido, gran parte dei quali sono tra i migliori che l'Italia abbia prodotti. Altrettanti compositori, cantori ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] gli fecero ritenere appartenente a Yezo. Il non avere egli esplorato la parte più a sud di quest'isola mantenne per più di un secolo l Si tratta, a quanto sembra, di scatolette a doppia invetriata bruna, molte delle quali a pareti sottilissime, forse ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] e su quello orientale la catena dei Monti Pennini. Quest'ultima è la parte più elevata del rilievo e raggiunge con la sua cima più alta gli . Il terreno coltivato occupa una superficie quasi doppia di quella occupata dai prati permanenti; mentre in ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] 2,7), le giacenze presso le casse di risparmio ordinarie partendo dall'indice non molto inferiore a questo, che segnavano negli allora la sua larghezza si può ritenere un po' minore del doppio di 6 o 6,50.
Ogni tavolo deve riuscire bene illuminato ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] da 50 a 100 ha. e 195 oltre 100 ha.; la maggior parte delle imprese più vaste si trova nei paesi argillosi dell'ovest e del es. ei "uovo" dim. eitje; pl. eier, dim. eiertjes (doppio segno del plurale).
3. I frequenti diminutivi degli avverbî, p. es. ...
Leggi Tutto
partita1
partita1 s. f. [der. di partire, nel sign. originario di «dividere»; cfr. il fr. partie «parte»]. – 1. a. ant. Parte, in senso generico, come elemento di un tutto: io difenderò mia p., la parte [dell’esercito] affidatami (Novellino);...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...