Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] al tempo della rivolta della Bulgaria nel 1876 fu violentemente criticato da Gladstone e da un'ala del partitoconservatore. Scoppiata la guerra russo-turca, impedì allo zar Alessandro II l'occupazione di Costantinopoli, facendo avanzare la flotta ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] della legge sulle guarentigie, sostenne quella soluzione anche negli scritti, pur auspicando l'ingresso dei cattolici in un grande partitoconservatore nazionale (Pio IX e il Papa futuro, 1877; Il conclave e l'elezione del Pontefice, 1878; Leone XIII ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] nel giugno 2022. Costretto nel luglio 2022, dopo le dimissioni di numerosi membri del suo esecutivo, a lasciare la guida del Partitoconservatore, ha ricoperto la carica fino alla nomina di M.E. Truss, che nel mese di settembre gli è subentrata nelle ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] il confronto tra il candidato socialista R. Radev, che ha ottenuto il 25,7% dei consensi, e la candidata del partitoconservatore al governo T. Tsacheva, che ha riportato il 22% delle preferenze; al ballottaggio tenutosi nello stesso mese Radev si è ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] 1993 il totale ritiro delle truppe. Nel 1996 andò al potere una coalizione di centrodestra, guidata dal partitoconservatore (erede del partito che aveva portato il paese all’indipendenza); divisa sulla politica delle privatizzazioni, la compagine fu ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] il 2% del 2014), mentre le consultazioni generali tenutesi nel marzo 2020 hanno registrato la netta affermazione del partitoconservatore anticorruzione OľaNO (Gente comune e personalità indipendenti), che si è imposto con il 25,2% dei consensi sui ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] populiste A chi appartiene lo Stato? (Kam pieder valsts? KPV), che ha riportato il 14% dei consensi, dal Nuovo PartitoConservatore (Jaunā konservatīvā partija – JKP), che si è aggiudicato il 13,6% delle preferenze, e la coalizione di centrodestra ...
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Uomo politico e letterato (Londra 1863 - Parigi 1913). Membro dei Comuni per il partitoconservatore dal 1889, fu sottosegretario alla guerra (1898-1900) e ministro per l'Irlanda (1800-05). Coltivò le [...] lettere, segnalandosi per un'edizione delle poesie di Shakespeare (1898), per l'introduzione al Plutarco di Th. Norton e per un saggio su Ronsard and La Pléiade (1906). Postumi apparvero gli Essays in ...
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Patriota e letterato (Palermo 1812 - ivi 1892); per la sua partecipazione alle agitazioni patriottiche del 1847, fu arrestato nel 1848. Liberato al trionfo della rivoluzione palermitana, fu deputato e [...] in Sicilia, ove si batté per un larghissimo decentramento (La centralizzazione e la libertà, 1862), nelle file del partitoconservatore detto regionista. Consigliere della Corte dei conti in Sicilia, quindi (1867) alla Corte dei conti del Regno, e ...
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Scrittore spagnolo (Lérida 1831 - Madrid 1906). Di idee politiche democratiche e antimonarchiche, collaborò a varî periodici e fondò (1864) con L. Rivera il Gil Blas, d'intonazione satirico-politica. Fu [...] esiliato (1867) a Porto Rico; tornato in patria, passò al partitoconservatore ed ebbe cariche diplomatiche. Pubblicò, in collaborazione con Rivera, Cabezas y calabazas (1864), profili e caricature di uomini politici, artisti, letterati; Doce reales ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...