D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Italia, gli offriva, al pari di Giovanni, cooperazione. Per questo, e per l'intimità che il D. vantava con membri autorevoli del partitod'azione come P. Maestri, nel settembre del 1847 G. Mazzini gli si indirizzò direttamente per sollecitarne l ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] autobiografico, a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partitod'azione"1830-1845, Milano 1974, pp. 21, 22 e n., 54, 94 e n.; Processi politici del Senato lombardo-veneto, 1815-1851 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in posizione "ausiliaria", su di un lato e sull'altro (la crisi del Partitod'azione e più tardi quella più complessa dei socialisti nascono in parte anche da qui), anche se quei governi di grande coalizione, che si succedevano, nascondevano ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] della Società stessa a offrirgli la presidenza al posto di La Farina, mentre anche il gruppo torinese del partitod'azione - Bargoni, Regoli, Macchi - lo proponeva ora per la missione siciliana.
Il 2 luglio Persano, sollecitando da Palermo l ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] una compagnia di vapori. Mentre lavora in questa compagnia, organizza, seguendo le istruzioni di Mazzini, una sezione del Partitod'azione fra gli italiani residenti a Lisbona. Rientrato a Londra, di fronte alle notizie sugli accordi di Plombières e ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , che gli consentiva di appoggiare (e di controllare) i patrioti di idee più avanzate - provenienti spesso dal Partitod'azione, che allargavano il moto fin nelle Romagne e nel cuore dello Stato pontificio - attraverso commissari regi che avrebbero ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e allegria giovanili anche il F. si dedicò in quei mesi a diffondere per vari centri della Toscana - fattorino del partitod'azione - stampa clandestina e "fogli incendiari" e, nella primavera del '48, con l'inizio della campagna di Lombardia, maturò ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , autonomiste, consiliariste, e a istituire il collegamento tra quell'esperienza e il Partitod'azione, stabilendo in tal modo la prima cerchia di cultura "azionista" nella ricezione del gobettismo, confermata negli scritti di Ada Gobetti e di A ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] segno anche in alcune polemiche del secondo dopoguerra, di cui è espressione l'articolo di Guido Dorso, su un giornale del Partitod'azione, intitolato "Il ritorno di Celestino V" (ora in L'occasione storica, a cura di C. Muscetta, Bari 1986, pp. 48 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in Inghilterra in quella primavera del '64 era valso ad immettere nuova linfa nelle fibre del Partitod'azione. Mentre sfumava definitivamente l'azione nel Veneto, le posizioni di Mazzini e di Garibaldi ripresero a divaricarsi. Il progetto di un ...
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azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...