Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] da cui trasse origine e nome il fascismo. F. indicò, dopo la costituzione del Partitonazionalefascista, sia ogni organizzazione locale del partito sia il partito stesso sia la Casa del Fascio cioè la sede, in ogni centro, dell’organizzazione del ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] , ci si è chiesti se essa fosse da interpretare in un senso più restrittivo, come mera ricostituzione del Partitonazionalefascista (da intendersi, peraltro, secondo taluni in forma storica e secondo talaltri in forma rinnovata, nel senso del ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] ; tra i cartellonisti Boccasile, Corrado Mancioli e Martinati.
Caduto Mussolini, con r.d.l. 2 agosto 1943 il Partitonazionalefascista veniva soppresso e il CONI posto alle dipendenze della Presidenza del Consiglio dei ministri. Pochi giorni dopo il ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] legge del 5 febbraio 1934, n. 163.Già previste dalla Carta del Carnaro, e indicate esplicitamente dallo statuto del PartitoNazionaleFascista approvato il 27 dicembre 1921, le corporazioni (di cui Alfredo Rocco si vanta di aver rimesso in auge, con ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] criteri di valore e risulta quindi arbitraria (v., ad esempio, Gramsci, 1975, p. 772, per il marxismo; v. PartitoNazionaleFascista, 1940, per il fascismo).
Alcuni usi del termine
In letteratura il termine demagogia e i suoi derivati sono impiegati ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] di volta in volta furono ammessi magistrati, madri di famiglia, pubblicisti, rappresentanti del PNF (PartitoNazionaleFascista), dei Ministeri dell'Educazione nazionale, delle Colonie, della Guerra, delle Corporazioni, dei GUF (Gruppi Universitari ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Per riprendere le brevi definizioni iniziali, papa Ratti si trasferì da… Gelasio a Eusebio, puntando sul Partitonazionalefascista come difensore della cristianità. L’Azione cattolica rimase la sola organizzazione dei cattolici a operare nel tessuto ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Ferretti, già capo ufficio stampa del PNF (Partitonazionalefascista) che sarà designato anche presidente del CONI (Comitato olimpico nazionale italiano). La creazione nel 1929 di un girone unico nazionale per il campionato di calcio completa il ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] per incrementare le vessazioni ai danni dei circoli giovanili. Dopo che Giovanni Battista Giuriati, segretario del Partitonazionalefascista, il 21 aprile 1931, a Milano, aveva accusato la Gioventù cattolica di sconfinare in attività parapolitiche ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...