CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] altri membri del governo. Non si arrivò allo scontro solo perché il C. rassegnò le dimissioni.
Non avendo alle spalle la copertura di alcun partitopolitico di governo, la sua posizione si era fatta molto debole. Fatto oggetto di pesanti critiche da ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] effetto morale dell'alleanza" nelle file liberali (ibid., II, 10). Ma al formarsi poi, e all'affermarsi di un partitopolitico cattolico, naturalmente la sua ostilità non viene meno, e lo induce a indicare il fatto come una delle ragioni fondamentali ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] ma non in misura minore con A. Gramsci e A. Bordiga, per l'importanza eccessiva data da queste componenti al partitopolitico rispetto al soviet. In questa veste il L. partecipò al Congresso del PSI di Bologna del 1919, all'attività di giornali ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] battaglia con due cartucce a testa (Epist., III, 467), abbandona la città, più che mai risoluto a non avere parte nell'azione politica, e torna al suo romitaggio di Castagnola.
Il 21 genn. 1861 rifiuta la cattedra che gli veniva offerta all'Accademia ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] " (Sononuove le vie del socialismo?, in Corr. d. sera, 29 marzo 1911).
Questo atteggiamento di insofferenza verso i partitipolitici tradizionali avvicinò l'E. a Gaetano Salvemini e alla sua Unità, di cui divenne collaboratore; ma anche alla Voce di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] quell'accentramento "piemontese" da lui sempre paventato. Anche la sua concezione rigorosa del liberalismo politico, basata su una dialettica fra i partiti, fu umiliata dalla pratica del trasformismo, da lui denunciata fin dai tempi di Cavour. Sotto ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] con Pirelli, aveva indicato il miglior candidato in Bruno Visentini, presidente della Olivetti, attivo in politica nel Partito repubblicano. Ma la candidatura, non del tutto ben gestita all’interno dello schieramento confindustriale, s’infranse ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] due popoli, per la definizione del confine italo-jugoslavo.
Si dissociò nel 1917 dal partito radicale, ritenendo troppo nazionalista la linea di politica estera da questo adottata. Aderì al Fascio parlamentare di difesa nazionale e attaccò aspramente ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e delle grandi imprese private, distante dai partitipolitici, malgrado la personale frequentazione con La Malfa 1970 e il 1981 – sia attraverso la raccolta di capitali da parte di investitori esteri. L’apporto dei capitali libici non fu tuttavia ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] superiorità tecnico-organizzativa e ad un maggior peso politico, riuscì ad ottenere una schiacciante vittoria. Per ciò sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto Adige e del Veneto ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...