Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] l'atto ardimentoso di Cavour: la marcia su Napoli delle truppe sarde attraverso le Marche e l'Umbria. La vittoria di Castelfidardo assolto verso la fine del 1866. E subito il partitod'azione ne approfittò per un nuovo tentativo su Roma, sperando di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Vaud, ma una serie di comuni cattolici, ceduti dal governo sardo. Certo non si ebbe l'annessione della Savoia settentrionale, prospettata sfruttati da parte dell'industria manifatturiera inglese e francese, giacché per l'incapacità d'azione dell' ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] quella di Rouen, che entrò a far parte, per così dire, del patrimonio familiare. d'Andria con i Sanseverino, per la successione di Guillaume de Sabran, rettore del vescovato sardo dei Francescani, con un raggio d'azione che si estendeva fino alla ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] non potevano non avere un'azione sul processo di differenziazione dei Romeni potesse alzar troppo la voce; d'altra parte il Cuza stesso, recatosi nel due vocali non ci è conservata che dal sardo logudorese, campidanese e gallurese e dal còrso ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] nella tipografia di Pietro Borro.
Un discorso a parte merita l'edizione pubblicata con il titolo Costituzioni di E. giudicessa d'Arborea intitolate "Carta de Logu", "collatraduzione letterale dalla sarda all'italiana favella e con copiose note", da ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] benvista dal D'Arco Ferrari che mise in dubbio l'importanza dell'azione, provocando da parte del D. una 1849). Qui si trovava alla ripresa della guerra ed al momento della disfatta sarda a Novara. Poco dopo, l'8 aprile, s'imbarcò per Gaeta, dove ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] parte dei sovrani e per le suggestioni del giobertismo. Nel 1848, allo scoppio della guerra del regno sardo anni svolgendovi un’azione diplomatica enorme, successivi studi generali sulla politica estera del Regno d’Italia, nello specifico si rinvia a M ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] della più piccola. Perciò, sotto l'azione di forze eguali, si muovono con . L'acqua entra nelle scatole d per mezzo di tubi f; una parte esce dallo scarico g e il semplice apparecchio di questo tipo è il crivello sardo (usato, con altri nomi, in tutto ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] una strategia di azione coerente. Essa appare 18 del testo unico, per la parte riguardante le riunioni private e quelle Bortolazzi, La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1 ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] questione italiana divenne una questione europea.
L’azione di Cavour riuscì, così, a mutare era finita e dall’unità d’Italia partiva la nuova Europa. L’obiettivo progetto di Mancini, che estendeva il codice sardo del 1859 a tutto il Regno, abolendo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...