Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italianadei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] sociali, di produrre consenso, tramite più alti salari, direttamente a partire dalla fabbrica; per l’altro verso, plasmando la vita extra-lavorativa paese in un quadro di solidarietà organica deilavoratoriitaliani (U. Cerroni, Lessico gramsciano, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] parte attraverso l'aumento dei posti di lavoro nell'industria e nelle attività terziarie e in parte a causa della ripresa dell'emigrazione.
Anche nel periodo 1960-76, l'economia italiana dalla fusione del partitosocialista di unità proletaria col ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) partire dal 2° secolo a.C. L'eccezionale abilità di questo popolo nella lavorazionedeilavorano per lo più in Occidente (A. Michalkov-Končalovskij gira in Russia, con soldi di produttori italiani ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] deilavoratori stranieri, delle relative famiglie e degli Asylanten (persone che chiedevano asilo politico, in larga parte del SED (PartitoSocialista Unificato di P. Boulez, H. Pousseur, e più tardi gli italiani B. Maderna, L. Nono e L. Berio. Tra ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] una buona affermazione del Partitosocialista laburista (sorretto dai Fratelli 'a o francesi a Tanis, o quelli italiani ad al-Fayyūm e ad Antinoe, o, lavori della necropoli tebana, come nella metodica sistemazione della Valle delle Regine da partedei ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] , 754.000; Ungheresi, 502.000. Gli Italiani, sempre secondo il censimento del 1953, sarebbero stati Assemblee popolari, ai Consigli deilavoratori e ad altri organi dei paesi e partiti comunisti, delle differenti "vie" per giungere al socialismo, ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] una categoria in cui Gramsci colloca la maggior parte degli intellettuali italiani fra Otto e Novecento, incapaci di dare un speranze di mobilità sociale verso l'alto ai lavoratori, sia "distraendo" l'attenzione deilavoratori dalla condizione in ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] deilavoratori attraverso un cambiamento del sistema stesso. Per i socialisti d'ispirazione marxista, che partivano operaie dal 1890 al 1920, in Lavoro, a cura di C. Arena, in Nuova collana di economisti italiani e stranieri, vol. XI, Torino 1936 ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] peculiare del socialismo, non del capitalismo.
Comunque, merita occuparsi soprattutto del tenore di vita deilavoratori, che costituiscono di produzione feudale (com'era in parte avvenuto nelle città italiane del Medioevo e più tardi nelle regioni ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] Italiani pubblica di ordine sociale, per pensioni, deilavoratori tenderebbe prontamente a elevarsi per coprire lo spazio occupato dal sistema venuto meno o ridottosi, e consentire così ai lavoratori di provvedere singolarmente, in tutto o in parte ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....