Uomo politico francese, nato a Pointe-à-Pitre (Guadalupa) il 18 settembre 1809, morto all'Aia il 20 giugno 1870. Andato in Francia ancor fanciullo, studiò (1830) legge a Parigi, schierandosi nel partito [...] repubblicano, e durante la monarchia di Luigi Filippo fu più volte processato, specie dopo i torbidi dell'aprile 1835. Riuscito a evadere insieme con A. Marrast, G. Cavaignac, ecc. (12 luglio 1843), e dopo una nuova detenzione nell'anno successivo, ...
Leggi Tutto
Uomo di stato americano, nato ad Albany il 30 ottobre 1829, morto a New York il 13 aprile 1888. Appena diciassettenne iniziò gli studî di legge a Utica, e due anni dopo fece le sue prime armi nella politica. [...] come membro del senato per lo stato di New York, fu strenuo partigiano del generale Grant e capo indiscusso del partitorepubblicano. Dopo l'elezione presidenziale del 1876, che fu argomento di gravi scandali, il C. fu tra i principali istigatori ...
Leggi Tutto
HAYES, Rutherford Birchard
Mario Menghini
Diciannovesimo presidente degli Stati Uniti, nato a Delaware (Ohio) il 4 ottobre 1822, morto a Fremont il 17 gennaio 1893. Si laureò in legge nell'università [...] la carica di governatore dell'Ohio. Fu nondimeno rieletto nel 1860 e nel 1875, e, per il posto eminente che aveva nel partitorepubblicano, l'anno dopo fu candidato alla presidenza della Confederazione. La sua elezione fu aspramente combattuta dal ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare inglese, nato nel 1608 e morto nel 1680. Nel 1636 sposò Eltisley Jane, sorella di Oliviero Cromwell. Prese parte attiva nella guerra civile, parteggiando per il Parlamento, e nei [...] Riccardo Cromwell. Alla restaurazione fu graziato, ma fu escluso dai pubblici uffici. In seguito, si sforzò di resuscitare il partitorepubblicano in Olanda, ma fu richiamato in patria, e chiuso nella torre di Londra, dalla quale fu però tolto nel ...
Leggi Tutto
Nato a Campogalliano (Modena) nel 1855; morto ad Addis Abeba il 29 aprile 1909. Nel 1887 fu in Eritrea, per alcuni mesi, come corrispondente del Secolo; poi fu per molti anni direttore dell'Epoca di Genova [...] coloniale nel Benadir, dove nel 1903 andò a compiere un'inchiesta per conto della Compagnia. Uscito dal partitorepubblicano, divenne uno dei più appassionati e intelligenti fautori della colonizzazione italiana in Africa. Fondamentale è ancor oggi ...
Leggi Tutto
Uomo politico americano, nato a Fairfield (Illinois) il 29 giugno 1865. Dopo aver studiato all'università del Kansas, esercitò la professione legale a Lyon (Kansas) e Boise (Idano), dove vive tuttora. [...] per mettere al bando la guerra, che fu poi ripreso sotto altra forma nel 1927. Pur appartenendo sempre al partitorepubblicano, condivideva le idee del gruppo secessionista; ma non volle nel 1924 presentare la sua candidatura alla vicepresidenza alla ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese, nato a Parigi il 24 gennaio 1830, morto ivi il 13 febbraio 1887. Iniziò la carriera diplomatica come addetto all'ambasciata francese presso la Santa Sede; nel 1856 fu trasferito a [...] l'ambasciata di Roma presso la Santa Sede e vi rimase per quattro anni. La prevalenza decisiva ottenuta in seno al partitorepubblicano francese dal Ferry e da altri elementi ostilissimi alla Santa Sede, che si consolidarono al potere nel 1880, rese ...
Leggi Tutto
Medico e uomo politico francese, nato a Cusset il 17 giugno 1837, morto a Mentone il 15 aprile 1908. Compì i suoi studî a Parigi addottorandosi in medicina nel 1865. L'anno seguente fu interno e poi chef [...] de médecine. Nel 1870 fu nominato prefetto dell'Allier dal Gambetta, nel 1876, 1877, 1881 fu deputato, nel partitorepubblicano; nel 1885 fu eletto senatore dell'Allier.
Il nome del C. resta principalmente legato al Manuel d'histologie pathologique ...
Leggi Tutto
LIPPMANN, Walter
Vittorio GABRIELI
Giornalista, nato a New York il 23 settembre 1889. Da socialista divenne gradatamente liberale di sinistra e, a partire dal 1936, si affermò come uno dei più autorevoli [...] pubblicisti politici della destra e del partitorepubblicano. Condirettore di The New Republic dal 1914 al 1918, poi del World di New York, dal 1931 scrive per la Herald Tribune, e collabora come "columnist" a numerosi giornali. Nel 1912 curò una ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Cesena nel 1917. Preside del liceo scientifico di Cesena, ha partecipato alla seconda guerra mondiale e alla Resistenza come vicecomandante del reparto autonomo "G. Mazzini" operante [...] e consigliere comunale dal 1946, è stato assessore e vicesindaco dal 1956 al 1961. Eletto alla Camera per il Partitorepubblicano (1968), è stato sottosegretario alla Pubblica Istruzione nei due governi Rumor e in quello Colombo (1968-72). Membro ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...