CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] coetaneo pratese, C. Livi, inimicissimo del C. perché repubblicano, che a quel combattimento aveva partecipato, e che lo . 1848 (Diario, II, C. 12). Ma vi rimane pochi giorni: il 6 partiva per Roma (Diario, II, cc. 21 e 23) e vi arrivava il 12 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] non può toccare la sua persona, che non può aver parte nelle brighe pubbliche e che attende soltanto allo studio, alla a insegnare "invece dell'etica attuale i vantaggi del governo repubblicano et analoga morale". "Invito per me tanto più onorevole, ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ne attesta il prestigio politico-intellettuale), ma non fece mai parte di quelle vitalizie, come in particolare l'assunteria d'Arti sconfitta del F. e dei Grassi ad opera dei giovani repubblicano-reazionari, come l'Angelelli (1771-72), nonché il ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] esperienza ‘politica’: la breve militanza nel fascio giovanile repubblicano ‘Goffredo Mameli’, seguita due anni dopo dall’approdo la prima solo ideata nel 1911, la seconda stampata a partire dal 1° gennaio 1913 presso la tipografia di Attilio ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] con forte assiduità l'impegno nel perfezionamento della ricerca purista. Partito per Parigi il suo maestro Mussini, egli si rivolse fondono con antichi sentimenti di patriottismo idealista e repubblicano, definita da Martelli "una delle più viventi ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: era con molti di loro al vertice dello stato maggiore repubblicano, al centro una turbolenta folla di giovani attivissimi. ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] che si aspettava. Dopo la costituzione della Repubblica Romana non accettò però neanche l'invito del nuovo governo repubblicano ad entrare a far parte dell'amministrazione -, ritirandosi a vita privata in esilio. Il 19 febbr. 1798 rinunciò anzi alla ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] spingere il Circolo del popolo di Roma e il nuovo governo repubblicano, nato dopo la fuga di Pio IX, a formare un comitato deputato nel collegio di Montevarchi, tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I dell'Italia unita, e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in un Raccolto di vari componimenti… (Lecce 1723). Gran parte di queste sue prime occupazioni letterarie si svolse nell'ambito dell 'indagine sui pretesi abusi commessi dal governo repubblicano - che confermò essere stati pretesti dell'Alberoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] anche temi religiosi, tra ventennio fascista e dopoguerra repubblicano. A dieci anni dalla fine della guerra, per movimento di intellettuali a fagocitare l’ormai enorme corpo del Partito nazionale fascista, e non il contrario come potrebbe apparire ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...