La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] la teoria della relatività era accusata dalla destra di far parte del complotto comunista ed ebraico e, nel 1920, fu di loro simpatizzavano con l'opposizione reazionaria al governo repubblicano e condividevano l'idea, sostenuta da alcuni ideologi ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ed ebbe, come insegnanti elementari, un socialista e un repubblicano, protagonisti di accese discussioni col padre, liberale e monarchico fatto oggetto, a Imola, di un attentato da parte di elementi dell'estrema sinistra nell'ottobre 1920. Subito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] mai conclusa Storia del comunismo.
Di quella ricerca fa parte anche un’opera fra le sue più significative: t. 1, I grandi Stati dell’Occidente, t. 2, Il patriottismo repubblicano e i grandi imperi dell’Est, Torino 1984 (trad. inglese, Princeton 1989 ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] coetaneo pratese, C. Livi, inimicissimo del C. perché repubblicano, che a quel combattimento aveva partecipato, e che lo . 1848 (Diario, II, C. 12). Ma vi rimane pochi giorni: il 6 partiva per Roma (Diario, II, cc. 21 e 23) e vi arrivava il 12 ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ne attesta il prestigio politico-intellettuale), ma non fece mai parte di quelle vitalizie, come in particolare l'assunteria d'Arti sconfitta del F. e dei Grassi ad opera dei giovani repubblicano-reazionari, come l'Angelelli (1771-72), nonché il ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] linea che non fu mai condivisa da Mazzini e da buona parte dei vertici del governo che consideravano un errore lasciare Roma: era con molti di loro al vertice dello stato maggiore repubblicano, al centro una turbolenta folla di giovani attivissimi. ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] spingere il Circolo del popolo di Roma e il nuovo governo repubblicano, nato dopo la fuga di Pio IX, a formare un comitato deputato nel collegio di Montevarchi, tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I dell'Italia unita, e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in un Raccolto di vari componimenti… (Lecce 1723). Gran parte di queste sue prime occupazioni letterarie si svolse nell'ambito dell 'indagine sui pretesi abusi commessi dal governo repubblicano - che confermò essere stati pretesti dell'Alberoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] anche temi religiosi, tra ventennio fascista e dopoguerra repubblicano. A dieci anni dalla fine della guerra, per movimento di intellettuali a fagocitare l’ormai enorme corpo del Partito nazionale fascista, e non il contrario come potrebbe apparire ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] e dagli onori di cui il B. fu fatto segno da parte di Filippo Maria Visconti prima, e di Francesco Sforza poi, e Rocca e il 28 la Rocchetta cadevano nelle mani del governo repubblicano, che incitava il popolo a raderle al suolo come simbolo della ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...