(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] primo momento parve destinato a vita effimera, a essere cioè una semplice fase di transizione fra il predominio dei partitidemocratici e il predominio dei nazionalsocialisti; ma che ben presto diede a vedere di voler essere, invece, tutt'altra cosa ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] re che era in lotta con il papa; la nobiltà non approvava le tendenze democratiche del monarca, in piena antitesi con il tradizionale fasto della corte. Per di più, anche nel partito che lo aveva chiamato a Madrid, e che aveva perduto con il Prim la ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] di m. 1,524 (contro m. 1,435 di quello europeo), ma una buona parte delle linee secondarie è costruita su scartamenti minori (m. 1,067; m. 0, beneficenza. Sia che con visione vagamente "francese" e democratica si veda nel popolo la base legale di ogni ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e Minseitō; il primo rappresenta la tendenza burocratica, l'altro quella liberale. I partiti proletarî consistono in un partito social-democratico e diversi partiti rappresentanti gl'interessi agrarî.
Consiglio degli anziani. - Un organismo a ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Cracovia (31 ottobre) e le altre città occupate dagli eserciti austro-ungarici. Il 7 novembre i partitidemocratici formarono a Lublino un governo provvisorio, presieduto dal socialista Ignazio Daszyński. Pochi giorni dopo i Tedeschi furono ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] corrispondenza della forma dello stato, che è del tutto democratica, la disciplina delle "libertà" e dei "diritti pubblici" del cittadino ha in tutte le costituzioni un'ampia parte.
Diritto amministrativo. - Il dualismo fra Confederazione e cantoni ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di Dalarna - grazie all'adesione dei contadini, aveva un certo aspetto democratico; il loro capo era in principio lo stesso Carlo Knutsson. D'altra parte vi era un partito favorevole all'unione, guidato da membri delle famiglie Oxenstjerna e Vasa: l ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] dalla Corona, cui - nel disaccordo fra i varî partiti - la vertenza era stata deferita.
Mentre gli ordinamenti politici e amministrativi si sviluppavano su basi sempre più democratiche, anche il regime commerciale e quello fondiario del Canada ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , da due cospicue famiglie che da principio li capitanarono. E fu un alterno prevalere del partito conservatore (Lambertazzi) e del democratico (Geremei); quest'ultimo però andò sempre più acquistando, anzitutto col movimento di Giuseppe Toschi (1228 ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] proprietarî cittadini che mantennero o accentrarono sempre più nelle loro mani buona parte delle terre del contado.
Questo regime popolare assume in certi momenti caratteri di democratismo più spinto, tanto da accentuare la base di masse del potere ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...