CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] (Londra 1862). Nel 1863 fu vicepresidente della Società italiana d'economia politica.
Morì il 26 febbr. 1864 a Torino. Postuma vide la luce, a cura della figlia, la prima parte di un'opera filosofico-pedagogica, Instructions familières d'un père à ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] dei poveri […] la sua vera carta di identità politica» e nella spiritualità dei Piccoli fratelli di Gesù un intitolata, che ha sede nella Badia fiesolana, è stata in parte inventariata nel volume Percorsi di archivio. L’archivio di Ernesto Balducci ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] con la discesa in Italia di Carlo VIII, re di Francia, e portarono al radicalizzarsi della lotta politica contro il partito savonaroliano da parte dei maggiori esponenti della vita religiosa non solo fiorentina. Lo stesso D. scrisse nel 1498, ancor ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] dalla S. Sede queste direttive: difesa del cattolicesimo; neutralità nelle questioni civili e politiche; evitare di rimanere invischiati nelle contese fra i partiti nobiliari; agire con prudenza onde non alienarsi né il re né i suoi oppositori ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] avverte anche la necessità di una promozione del laicato, che deve affrontare le lotte politiche, in un partito di cattolici, non in un partito cattolico, aperta contraddizione. La liturgia dovrebbe tentare di attenuare gli inconvenienti dell'uso di ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] vice-presidente del gruppo parlamentare DC alla Camera.
La sua posizione nel partito e fuori fu sempre ispirata a una prospettiva critica volta alla distinzione fra politica e religione; fra le conseguenze della diversità di vedute fra la maggioranza ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] ed estensione del potere papale, con la conseguenza che il contesto politico in cui questa si è svolta ha lasciato su di essa un'impronta profonda, condizionando in parte gli sviluppi successivi del processo stesso e, addirittura, il suo esito ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] democrazia, che attraversava parecchi Stati, l’obiettivo doveva essere ancora una volta duplice: aiutare i politici, a qualunque partito appartenessero, ad anteporre l’amore verso tutti al proprio interesse personale e insieme sostenerli nel ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] rinascita patrimoniale e spirituale che si registrano a partire dall'abbaziato del già menzionato Aiglerio.
Nell'agitata del Regno. Solo più tardi, quando nuovi scenari politici si andavano delineando nell'Italia meridionale grazie alle scelte di ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] un assistente ecclesiastico". Nel 1919 rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse , 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle elezioni politiche del 1953 fu, con Parri, A. Codignola e Calamandrei, ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...