Scrittore ungherese, nato il 23 ottobre 1894 a Budapest da una ricca famiglia borghese. Durante la Repubblica dei Consigli del 1919 fu membro del direttorio letterario, poi per molti anni visse all'estero. [...] . Tornato in Ungheria nel 1945, s'iscrisse al Partitocomunista ungherese. Nel 1948 ebbe il premio "Kossuth". Il Einaudi, marzo 1958, p. 9; M. Pardo, Tibor Déry in Italia, in Ungheria d'oggi, genn.-febbr. 1964; B. Menato, L'ultimo Déry: romanzo ...
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Storico, nato a Bologna il 20 marzo 1909, morto a Roma il 27 settembre 1988. Laureatosi con Giovanni Gentile a Roma, si dedicò alla storia del pensiero politico con studi su de Maistre (1931), Paruta (1936) [...] , a Roma, nelle file del Partitod'Azione passando poi al Partitocomunista. Professore nei licei, insegnò dal 1968 Risorgimento, Torino 1962, pp. 632-34; G. Galasso, Una storia d'Italia gramsciana, in Studi storici, 1986, pp. 817-22; G. Manacorda ...
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Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partitocomunistaitaliano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. [...] Camera nel 1969, al XII Congresso del partito fu eletto vice segretario e nel marzo 1972 d'Italia (30 anni di vita della FGCI) 1951, in collaborazione con R. Grieco; La questione comunista (2 voll., 1975), La politica internazionale dei comunisti ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] di invasione di una potenza comunista, C. rivendicò a sé il Partito democratico della sinistra chiese al Parlamento la sua messa in stato dItalia, dei Cristiani democratici uniti e del Centro cristiano democratico. Leader effettivo del nuovo partito ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] francese V. Giscard d'Estaing, coadiuvato da due vice, ossia gli ex primi ministri belga e italiano J.-L. Dehaene e anche istituzionale, della politica comune di sicurezza e di difesa. Essa è, da una parte, inevitabilmente legata alla politica ...
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(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] sono stati approvati, con d. legisl. 20 dic. partiti rispetto alle coalizioni e proprio la difficoltà dei rapporti dell'Ulivo con Rifondazione Comunista ha determinato, il 9 ottobre 1998, le dimissioni del presidente del Consiglio R. Prodi (v. italia ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] C. Mezzanotte, R. Nania, Referendum e forma di governo in Italia, in Democrazia e diritto, 1981, pp. 64 ss.; F. del lavoro. Dopo l'opposizione delle parti sociali e l'ostruzionismo parlamentare da partecomunista, il D.L. del 15 febbraio 1984 n ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] di "democrazia popolare". Contemporaneamente, in Francia e in Italia, in cui rinascono o si consolidano forti partiticomunisti, il m. ha una diffusione mai conosciuta prima d'allora.
La dottrina trae visibilmente vantaggio dai successi politici ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] ad un accordo del novembre 1953, la Cina comunista si impegnava a fornire alla C. del nord in presenza l'equilibrio.
A parte ragioni d'ordine politico generale e ideologico, la C. attraversata, come l'Italia peninsulare da una impervia catena ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] D'Antonio, 1958, pp. 209 ss.). L'argomento fu trattato in assemblea nelle sedute del 21 e 22 maggio 1947. Il dibattito è tutt'altro che chiuso. Sta di fatto però che un regime, nel quale i partiti giocano - come attualmente in ItaliaPartitoComunista ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...