Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] come d'ogni altra attività umana, è di essere al servizio di certe persone e dei loro interessi", con la loro presunzione di non aver scelto alcuna parte mentre stanno comodamente dalla parte dei padroni. Si tratta invece per il neofita comunista di ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] deputati: nove nella Democrazia cristiana e nel Partitocomunista, due nel Partito socialista e una nell’Uomo qualunque32.
Le prima volta nella storia d’Italia, le donne partecipavano alla vita democratica in un grande partito popolare di massa. ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] il 12 agosto 1924 nella sede de «L’Avvenire d’Italia» di Bologna, sembrano d’altra parte in grado, per le loro posizioni e per il del 1979, che vedono la contestuale sconfitta del Partitocomunista e della Democrazia cristiana.
Con l’inizio degli ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] «delle matrici storiche dell’Italia di massa» e da un Partitocomunista che, avendo come obiettivo quello 263.
79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] comunicazione.
La definizione data al Novecento come «secolo d’oro» delle riviste68 trova ampia conferma nella parte , p. 577.
11 Cfr. Per una storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, 2 voll., a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982. ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] destinato a essere il cuore del sistema italiano fino agli anni Novanta e che ha gestito il Comune di Roma fino alla metà degli anni Settanta.
Non tutti in Vaticano sono però d’accordo con l’ipotesi del partito unico dei cattolici. Da un lato c ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] che dividevano l'Italia. Una nazione contrapposta, senza o con rare possibilità di mediazioni, irriducibilmente schierata da una parte o dall'altra: con l'America o l'Unione Sovietica, con la Democrazia Cristiana o il PartitoComunista, con il ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] parlamentare? O il voto per il PartitoComunistaItaliano, nel corso della sua lunga storia di cura di S. Bartolini e G. Pasquino), Bologna 1986, pp. 280-328.
D'Agostino, G. (a cura di), Le istituzioni parlamentari nell'ancien régime, Napoli ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] appoggio di una parte della Democrazia cristiana, del Partitocomunista e di alcuni esponenti dei partiti laici, Segni si 1992; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici partito e Stato nella storia d’Italia, Bologna 1990.
4 Cfr. N. Antonetti, ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nel 1991, il vecchio PartitoComunistaItaliano si trasformò nel Partito Democratico della Sinistra, Geldern, 1993), formato da una varietà di miti (l'assalto al Palazzo d'Inverno), di simboli (la tomba di Lenin) e di rituali. Relativamente a ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. a. Dividere in due o più parti: Venuto...