Partito operaio di unificazione marxista
(Partido obrero de unificación marxista, POUM) Partito politico spagnolo attivo tra il 1935 e il 1980. Sorto il 26 sett. 1935 dall’unificazione tra la Izquierda [...] in Catalogna, il partito (che ebbe nelle sue file anche lo scrittore G. Orwell) collaborò strettamente con gli anarchici, confliggendo invece coi comunisti. Nel giugno 1937, all’indomani degli scontri armati di Barcellona interni allo schieramento ...
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Opposizione al fascismo, inteso, in senso lato, come un fenomeno non limitato alla sola Italia.
In senso stretto, l’a. fu la reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi del fascismo al potere. [...] con il clandestino Partitocomunista, di non pochi aderenti al Partito popolare, e di un folto numero di intellettuali, che creato tra a. interno e a. all’estero dalla guerra diSpagna – nacque in seguito la Resistenza, termine che alcuni estendono ...
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Magistratura straordinaria romana, fornita di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari. Poteva sospendere tutte le altre magistrature. Il dittatore non poteva durare in carica [...] Marx a teorizzare l’idea della d. del proletariato come fase di transizione al socialismo sotto la direzione del Partitocomunista); le d. fasciste nell’Italia di B. Mussolini e nella Germania di A. Hitler; le svariate d. militari e civili che hanno ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] ° maggio 1999 erano circa 969.000. La comunità internazionale si è immediatamente mobilitata in favore dei rifugiati e dei profughi Kosovari e, in conseguenza all’accettazione da partedi Belgrado di un piano di pace, ha dato ogni possibile aiuto per ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comunedi 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (A. Sarti, 1863), colonna dell’Immacolata in piazza diSpagna (L. Poletti), Porta S. Pancrazio (V. Vespignani), 1970 la gestione urbanistica del Comunedi Roma riflette un clima generale di maggiore impegno da parte degli enti preposti all'edilizia ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Partitocomunista italiano (PCI). Nel 1975 alle elezioni amministrative il PCI divenne il primo partito della città: risultato che consentì la costituzione di giunte di in favore di Carlo di Borbone (1734-59) figlio di Filippo V diSpagna. Passando ...
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Denominazione assunta (nel 1934-38 e nella seconda metà degli anni 1940) da raggruppamenti di movimenti o dipartiti politici di sinistra, per contingenti motivi elettorali o per più vasto programma [...] dell’Internazionale comunista promosse la costituzione di f. in Europa, contro l’ascesa del fascismo e del nazismo).
In Spagna, il Frente popular nelle elezioni politiche del 1936 riuscì a rovesciare il partito conservatore e, nonostante ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] come membri di pieno diritto il Partito della rifondazione comunista (Italia), i Partiticomunisti francese, austriaco e slovacco, i Partiti del socialismo democratico ceco e tedesco, il Partitocomunista spagnolo, la Sinistra unita (Spagna; in ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] Germania (1955, ma fino al 1990 la sola Germania occidentale), Spagna (1986), Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca (1999). Nessun 1985-90)
L'accessione di M. Gorbačëv alla carica di Segretario generale del Partitocomunista sovietico nel 1985 segnava ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] quella di taglio nazionalista e protezionista del presidente J. Chirac. A sua volta la Spagna, dopo la vittoria dei socialisti di J istituzionale, della politica comunedi sicurezza e di difesa. Essa è, da una parte, inevitabilmente legata alla ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...