Croce, Gramsci e il comunismo
Fabio Frosini
Sulla questione del comunismo esiste tra Croce e Antonio Gramsci un intreccio che non si riduce all’esistenza di una comune problematica, sia pure diversamente [...] successive svolte della biografia del capo del PCI (PartitoComunista d’Italia), in particolare al momento del suo ritorno servirà poi sempre a inquadrare il fenomeno sovietico: l’arretratezza russa e «la pretesa di trattare la politica come morale» ...
Leggi Tutto
Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] - tale la sua valutazione - si è sviluppata in Russia, grazie all'esperienza del grande sciopero, molto più rapidamente Kommunistischen Partei, London 1848 (tr. it.: Manifesto del Partitocomunista, in Opere complete, vol. VI, Roma 1973).
Mészáros ...
Leggi Tutto
Il ruolo geopolitico del Caucaso
Aldo Ferrari
La frontiera caucasica
Per il Caucaso, così come per tutte le altre repubbliche postsovietiche, il 21° sec. è iniziato di fatto nel 1991. La dissoluzione [...] del commando che se ne era impadronito, ma anche 129 civili russi –, e più ancora la tragedia di Beslan del settembre del 2004 non fosse stato in precedenza ai vertici del partitocomunista o del KGB (Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti, Comitato ...
Leggi Tutto
Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] da Pietro il Grande di soffocare il carattere nazionale russo imponendo costumi occidentali. In Rousseau si esprime pertanto l consumo di tutti i paesi", si legge nel Manifesto del PartitoComunista del 1848, dove il termine è usato nello stesso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] Venturi, Lettere da Mosca [a cura di A. Viarengo], in Franco Venturi e la Russia, con documenti inediti, a cura di A. Venturi, Milano 2004, pp. 27-130 dell’Ungheria (1956), uscì dal Partitocomunista italiano, riprendendo gli studi storici come ...
Leggi Tutto
Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] tanto dello Stato sovietico quanto dell'insieme dei partiti, comunisti appunto, che in quello Stato trovavano fonte di ispirazione e sostegno organizzativo. Fenomeno quindi principalmente russo o, almeno, concentrato in quella grande costruzione ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] 'URSS è occupato dalle tre repubbliche del Baltico (Estonia, Lettonia, Lituania) e dalla Comunità degli Stati Indipendenti di cui fanno parte, con la Russia, altre dieci Repubbliche della vecchia Unione. I legami politici che uniscono i membri della ...
Leggi Tutto
movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] anche dall’esito della Rivoluzione russa del 1917, che aveva portato per la prima volta attraverso un processo rivoluzionario un partito socialista alla conquista del potere e alla fondazione di uno Stato comunista. Il che accentuò la divisione ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] alla frazione rivoluzionaria, in ripresa dopo la rivoluzione russa del marzo 1917, si legò ai "rigidi" torinesi neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Indicem;P. Spriano, Storia del Partitocomunista italiano, I, Torino 1967, p. 141; V. Castronovo, La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] invitano a frequentare seminari di lettura del Manifesto del Partitocomunista di Karl Marx, certi di potersi fidare di lui Vincenzo Russo e la Repubblica napoletana del 1799, una tesi, secondo quanto rievocato dallo stesso Romano, «su un comunista, ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...