Kertesz, Imre
Kertész, Imre. – Scrittore e traduttore ungherese (n. Budapest 1929). Di origine ebraica, all'età di quattordici anni viene deportato ad Auschwitz, successivamente trasferito a Buchenwald [...] collaborazione come giornalista presso il quotidiano Világosság di Budapest, che nel 1951 lo licenzia diventando organo del partitocomunista. Dopo un breve incarico presso il Ministero dell'Industria, decide di dedicarsi alla scrittura di romanzi ...
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Hein, Christoph
Hein, Christoph. – Scrittore e drammaturgo tedesco (n. Heinzendorf 1944). Nato nella Germania occidentale, si trasferisce giovanissimo nella DDR per poi iscriversi all’università Humboldt [...] viene assunto come drammaturgo presso il Volksbühne di Berlino ma, a causa di crescenti contrasti con il partitocomunista tedesco, abbandona l’incarico nel 1979 per dedicarsi alla scrittura. Come scrittore non risparmia critiche al potere sovietico ...
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Szymborska, Wislawa
Szymborska, Wisława. – Poetessa polacca (Kórnik 1923 - Cracovia 2012). Nel 1931 si è trasferita con la famiglia a Cracovia, città in cui si è diplomata nel 1941 sotto l'occupazione [...] ; trad. it. Appello allo Yeti, 2005) che avviene la sua vera affermazione in patria. Ha aderito al Partitocomunista polacco, ma ancor prima di distaccarsene pubblicamente nel 1960 ha cominciato a frequentare i circoli intellettuali dissidenti. Dal ...
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The People's Bank of China (PBC)
The People’s Bank of China (PBC) Banca Centrale della Repubblica Popolare Cinese, con sede a Pechino dal 1949, istituita il 1° dicembre 1948 con la fusione di 3 banche, [...] funzioni di banca centrale sia quelle di una normale banca commerciale. Nel 1980, nel quadro della riforma economica avviata dal Partitocomunista cinese, la banca è stata divisa in 4 banche indipendenti, ma sempre di proprietà dello Stato, la PBC è ...
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Violante, Luciano
Violante, Luciano. – Magistrato e uomo politico (n. Dire Daua, Etiopia, 1941). Deputato del Partitocomunista italiano dal 1979 e del Partito democratico della sinistra (poi Democratici [...] a rifondare l’identità nazionale sulla base del superamento della logica delle appartenenze partitiche e del recupero di una storia comune che, fermi restando i valori dell’antifascismo e della Resistenza, includesse anche i ‘vinti’. Nel 2001 è stato ...
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Dobb, Maurice Herbert
Herbert Economista inglese (Londra 1900 - ivi 1976), di ispirazione marxista. Nel 1919 venne ammesso al corso di laurea in storia del Pembroke College di Cambridge. L’anno successivo [...] si iscrisse al partitocomunista inglese e decise di dedicarsi allo studio dell’economia, laureandosi con il massimo dei voti nel 1922. Nel 1924 conseguì il dottorato alla London School of Economics. Lo stesso anno ottenne l’incarico di lecturer in ...
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Alessandri Palma, Arturo
Statista cileno di lontana origine italiana (n. Linares 1868-m. 1950). Conservatore-liberale, fu deputato dal 1897, più volte ministro e tre volte presidente della Repubblica. [...] ruolo dal 1920 al 1924 si occupò della legislazione operaia; dal genn. all’ott. 1925 fece approvare una nuova Costituzione; dal 24 dic. 1932 al 1938 cercò di reprimere il Partitocomunista e quello nazista. Fu poi presidente del Senato (1945-48). ...
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Uomo politico italiano (Fubine Monferrato 1900 - Roma 1980). Militante socialista, dopo il congresso di Livorno e fino al 1928 fu tra i più attivi dirigenti del movimento giovanile comunista, rappresentando [...] l'Italia nel comitato esecutivo dell'Internazionale giovanile comunista. Membro (dal 1933) della commissione politica del (1964) gli succedette nella carica di segretario generale del partito, di cui successivamente (1972) divenne presidente. Tra i ...
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Uomo politico ed economista italiano (Imola 1873 - Nervi 1953); prof. (dal 1903) di economia politica nelle univ. di Cagliari e Parma e deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di Livorno, [...] comunista, fu privato del mandato parlamentare e della cattedra per ragioni politiche e condannato al confino, commutato poi in ammonizione. Espulso dal partito (1928), emigrò in Francia. Trascorsi gli anni del fascismo in isolamento, dopo la ...
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Esponente russa del movimento socialista (Černigov 1869 - Roma 1965). Di famiglia agiata, studiò e si laureò all'università di Bruxelles. In Italia dal 1897, avvicinatasi al movimento socialista seguì [...] magistero di A. Labriola. Avendo aderito (1900) al Partito Socialista Italiano, si stabilì in Svizzera a contatto con dove Lenin le affidò responsabilità di governo. Segretaria dell'Internazionale comunista, nel 1922, in contrasto con Zinov´ev e in ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...