ŠAPOŽNIKOV, Boris Michajlovič
Giuseppe AVITABILE
Maresciallo sovietico nato nel 1882, morto a Mosca il 26 marzo 1945. Nell'esercito zarista aveva raggiunto il grado di colonnello. Fu tra i primi organizzatori [...] , partecipò alla guerra civile e comandò le truppe di guarnigione a Mosca ed a Leningrado. Nel 1930 entrò nel Partitocomunista.
Nel 1931 comandò le truppe del circondario militare del Volga. Durante la seconda Guerra mondiale, dopo l'attacco tedesco ...
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MALINOVSKIJ, Rodion Jakovlevič (App. II, 11, p. 255)
Il XX Congresso del partitocomunista del febbraio 1956 lo elesse membro del Comitato centrale e lo nominò comandante supremo delle forze di terra. [...] Nell'ottobre 1957 è divenuto ministro della Difesa. In queste vesti ha accompagnato il primo ministro N. Chruščëv nelle sue visite in Germania Orientale e Cina (1958), in Albania e Ungheria (1959), e nel ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] 1623 dagli Olandesi, nel 1683 entrò a far parte dell’Impero cinese. Annessa nel 1895 dal Giappone, tornò alla Cina nel 1945. Il governo nazionalista del Guomindang, sconfitto dalla rivoluzione comunista nella Cina continentale, vi si rifugiò nel 1949 ...
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Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] Ucraina, e molto numerosi e rilevanti sono stati gli investimenti da parte di società greche. Le condizioni economiche del paese sono preoccupanti. all’ONU nel 1993. Presidente divenne l’ex comunista K. Gligorov, confermato nel 1994.
Nel corso degli ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] , riuscì ad arginare i contrasti interni. Un nuovo colpo di Stato (1978) portò al potere il segretario del Partito democratico popolare (comunista) N.M. Taraki, il quale si trovò contro i ceti islamici tradizionalisti e la guerriglia di massa, da ...
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Uomo politico italiano (Lenola, Latina, 1915 - Roma 2015), si laureò in giurisprudenza e in filosofia. Dal 1939 partecipò, all'univ. di Roma, all'attività di gruppi giovanili antifascisti; iscrittosi al [...] democratico della sinistra, da cui si è dimesso nel 1993; nel 2004 ha aderito al Partito della rifondazione comunista.Tra le opere: Masse e potere (1977), Crisi e "terza via" (1978), Le cose impossibili (1990), Appuntamenti di fine secolo (1995 ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] K. al 1° maggio 1999 erano circa 969.000. La comunità internazionale si è immediatamente mobilitata in favore dei rifugiati e dei profughi Kosovari e, in conseguenza all’accettazione da parte di Belgrado di un piano di pace, ha dato ogni possibile ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] di lotta armata in caso di invasione di una potenza comunista, C. rivendicò a sé il merito di aver contribuito, e del Centro cristiano democratico. Leader effettivo del nuovo partito, pur ricoprendo al suo interno la carica di presidente onorario ...
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Uomo politico (Torino 1911 - Roma 1990). Militante comunista dal 1925, fu a lungo in carcere durante il fascismo. Liberato nell'ag. 1943, partecipò alla lotta partigiana in Piemonte, Liguria e Lombardia; [...] PCI, fu deputato alla Costituente e in tutte le legislature repubblicane. Fu dirigente di primo piano del partito, particolarmente impegnato sul versante della politica internazionale (ha diretto la commissione per gli affari internazionali del PCI ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1901 - Roma 1979). Militante dal 1918 della Federazione giovanile socialista, fondò a Palermo nel 1920 la rivista Clarté, ispirandosi criticamente alle idee di H. Barbusse. [...] dal PSI e tra i fondatori della Federazione giovanile comunista di cui divenne segretario. Arrestato nel 1926, dopo tre Parigi, divenne responsabile della sezione quadri e organizzazione del partito. Scoppiata la guerra, si trasferì negli USA con ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...