FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] a Fiesole Dio ha avuto bisogno degli uomini, era ispirato alla curiosa vicenda di un cattolico comunista di Fiesole cui i compagni di partito avevano fatto il funerale religioso contro le indicazioni del parroco, che gli aveva negato i sacramenti ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] da De Gasperi, il quale - nonostante le pressioni esercitate su di lui da più parti - riteneva ancora non maturo il momento dell'estromissione dei comunisti dalla compagine ministeriale, fu diretta, tra l'altro, a consegnare in mani più gradite ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] al proprio fianco. Risultò primo al concorso e la comunicazione gli arrivò in forma di telegramma firmato dal segretario diretta da Ignazio Silone) sia intervenendo nelle sezioni di partito con grande efficacia oratoria, difendeva la sua idea di ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] a queste feroci passioni e competizioni. Non mi sento di nessun partito e di nessun gruppo, sebbene più vicino a taluni, e non la guerra fredda non come conflitto ideologico fra democrazia e comunismo, ma come lotta per la supremazia fra due Stati ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] quindi un ‘nemico oggettivo’ nel clima di rivoluzione comunista dell’immediato dopoguerra. M. mantenne un assoluto è una, i valori invece sono tanti. E continuava: “Bisogna partire dall’individuo, che non è soltanto portatore di interessi, ma anche ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] simile a quello dell’Enciclopedia. Tuttavia, attraverso questo progetto (che in parte continuò autonomamente) si consolidò un gruppo di studiosi e una abitudine a un lavoro comune che furono determinanti per la nascita della storia del teatro come ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] l'Italia, nella primavera del 1871, proprio nei giorni della Comune di Parigi, affida al C. la missione di recarsi contrastare nel movimento operaio italiano l'influenza di Mazzini e di Bakunin.
Partito da Londra ai primi di maggio del 1871, il C. si ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] , per mantenersi agli studi, lavorò prima come disegnatore al Comune di Roma e poi si fece assumere dall’Istituto geografico Hochkofler: «Io e Marcello, ci si vede pochissimo. A parte naturalmente quando giriamo un film insieme. Forse anche questo è ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] 1906, fu segnato da continui colpi di scena, a partire dall’eccezione di incompetenza sollevata dal pubblico ministero e accolta cura del figlio Virgilio, futuro costituente e parlamentare social-comunista.
Morì a Erice il 17 settembre 1935.
Opere: ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] con i fratelli Annibale e Aristide, reduci dalla guerra) diventò partigiano e fece parte della VI brigata Giacomo (nome di battaglia del partigiano comunista Ferruccio Magnani, morto il 5 dicembre 1944), costituitasi per la fusione tra il ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...