Uomo politico italiano (Imperia 1918 - ivi 2001). Studente alla Scuola superiore normale di Pisa dal 1936 al 1941, s'impegnò nell'attività clandestina antifascista. Ufficiale di stanza nell'Egeo, si oppose [...] dal 1948 al 1992, membro del comitato centrale (1956), fece parte della direzione (dal 1963) e della segreteria (1962-70; 1979-83) e fu presidente del gruppo parlamentare comunista (1972-79); fu anche direttore di Rinascita (1970-72). Segretario ...
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Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] ti amo, 2005). A Parigi dal 1982, lavorò nel quotidiano comunista L'Humanité e nel nazionalista Le Choc du mois, simpatizzando con : fondò il quotidiano Limonka, ma soprattutto il Partito nazionale bolscevico (1992). Nato su ispirazione delle teorie ...
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Uomo politico bosniaco (Bosanski Šamac, Bosnia ed Erzegovina, 1925 - Sarajevo 2003). Fondò nel 1990 il Partito di azione democratica, di forte impronta musulmana e nazionalista, e nello stesso anno fu [...] Università di Sarajevo, venne più volte imprigionato, durante il regime comunista, per la sua attività di dissidente e per la sua della Presidenza collegiale della Bosnia ed Erzegovina. A partire dal 1991, dopo aver caldeggiato un allentamento dei ...
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Díaz-Canel Bermúdez, Miguel Mario. – Ingegnere e uomo politico cubano (n. Placetas, Villa Clara, 1960). Laureatosi in Ingegneria elettronica nel 1982 presso la Universidad Central de las Villas Marta Abreu, [...] Comunistas. Eletto membro nel 1991 del comitato centrale del Partido Comunista de Cuba (PCC), nel 1994 ne è diventato segretario della rivoluzione e una totale fedeltà alla tradizione del partito, essendo centrali nel suo programma di governo l ...
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Militare e politico afghano (Jangalak, Afghanistan, 1953 – Khvājeh Bahāʾ od-Dīn, Afghanistan, 2001). Figlio di un alto ufficiale di polizia, ha lasciato il Panjshir per trasferirsi a Kabul, dove ha ultimato [...] in Afghanistan. Nel 1992 dopo la caduta del governo comunista e l’instaurazione di quello presieduto da B. Rabbani nel caos; dopo anni di scontri con Hizb-i Islami (partito fondamentalista Pashtun), quando i talebani hanno preso il potere (1996) ...
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Socialista francese (Parigi 1845 - Saint-Mandé 1922); condannato per aver sostenuto con articoli la Comune di Parigi, si rifugiò in Italia, dove scrisse l'Essai de catéchisme socialiste (1875), e in Svizzera; [...] congresso di Marsiglia (1879) e dal partito operaio costituito nel 1880 con P. determinate forme di collaborazione tra partito socialista e classe dirigente. aderì all'Union sacrée ed entrò a far parte del governo (1914-15). Nel 1920 si dichiarò ...
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Uomo politico italiano (Ferrara 1932 - Zurigo 2011). Ha iniziato la sua attività politica nelle organizzazioni studentesche cattoliche, politicamente vicine alla DC. Iscrittosi nel 1956 al PCI, vi ha ricoperto [...] nel PCI. Dopo la decisione della maggioranza di quest'ultimo di dar vita al PDS (1991), M. ha aderito al Partito della rifondazione comunista. Giornalista e autore di saggi, tra cui Il sarto di Ulm (2009), in cui ripercorre la storia del PCI ...
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Uomo politico polacco (Krosno 1905 - Varsavia 1982). Comunista dal 1926, attivista sindacale, fu due volte imprigionato negli anni Trenta. Nel 1939 partecipò alla difesa di Varsavia e successivamente alla [...] polacco (POUP). Accusato da Stalin di "deviazionismo nazionalista", fu destituito da tutte le sue cariche (1948-49), espulso dal partito (1949) e imprigionato (1951). Rimesso in libertà nel 1954, riabilitato nel 1956, dopo i moti di Poznań (ottobre ...
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Uomo politico tedesco (n. Rostock 1940). Pastore protestante dell’ex Repubblica democratica tedesca, si è distinto come attivista per i diritti umani durante gli anni del regime comunista ed è stato il [...] , dopo le dimissioni di quest’ultimo, nel 2012 è stato scelto dal governo di A. Merkel e dai due maggiori partiti dell’opposizione come candidato alla presidenza. Considerato da molti un esempio di integrità morale e godendo del favore della politica ...
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Pseudonimo del poeta e critico scozzese Christopher Murray Grieve (Langholm, Dumfriesshire, 1892 - Edimburgo 1978). Svolse attività di giornalista e fu tra i fondatori del Partito nazionalista scozzese. [...] le raccolte successive (Sangschaw, 1925; Penny weep, 1926; A drunk man looks at the thistle, 1926); l'esperienza comunista negli anni Trenta, vissuta in chiave utopistica-intellettuale (First hymn to Lenin and other poems, 1931; Second hymn to Lenin ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...