I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] si era profondamente rinnovata e, pur con molte ambiguità, stava cercando di darsi un profilo di moderno partitoconservatore europeo. Ciò nonostante, le pulsioni nazionaliste presenti nel Paese tornarono a emergere: prima con alcuni attentati, poi ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , da un lato, per salvaguardare l’indipendenza della Chiesa e, dall’altro, per sperimentare, creando in Parlamento un partitoconservatore a base agraria, i possibili sviluppi della tradizione autonomistica cattolica nel quadro delle vigenti garanzie ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] di 'stagnazione' e 'inflazione'. A creare il neologismo sembra sia stato nel 1965 un influente esponente del partitoconservatore britannico, Ian MacLeod, che in seguito divenne ministro delle Finanze. La curva di Phillips venne messa in discussione ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] che in tutti e tre questi casi si trattava di governi di minoranza: nel primo caso a guida del partitoconservatore negli altri due casi a guida del partito laburista. Non solo, ma in due dei detti casi la no confidence motion ha portato non già alle ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] dal fatto cioè che gli eletti nelle liste o con il simbolo di un partitoconservano questa loro affiliazione e si impegnano e riescono a votare compatti come gruppo o di maggioranza o di minoranza; consegue da tutto ciò che è possibile e ragionevole ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del marchese C. Bevilacqua di Olimpia Pepoli Grassi, moglie di Carlo, da cui il partitoconservatore doveva trarre occasione per una violenta campagna diffamatoria che contribuì a bloccare nel 1752 il primo slancio riformatore ed in particolare a ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] Proponendo altresì la limitazione della spesa e la riforma di comuni e province, egli delineava un programma per un partitoconservatore in grado di raccogliere l’eredità della Destra cavouriana.
Nel frattempo si era unito in matrimonio a Maria Anna ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] , 1° nov. 1899, pp. 108-119; Liberali e cattolici, 1° genn. 1914, pp. 138-143), sulla Rass. nazionale (Le alleanze dei partiticonservatori, 16 giugno 1907, pp. 769-774) e su Lo Spettatore (La nuovaenciclica di Pio X e le elezioni politiche, I [1905 ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] che, quando nel 1879 sembrò maturare in alcuni ambienti conciliatoristi la possibilità di dar vita a un partitoconservatore nazionale cattolico, il D., al congresso di Modena (ottobre 1879), respinse con fermezza qualsiasi ipotesi di accettazione ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ducati; era infatti tra i più ricchi patrizi delle case "vecchie", e logicamente era schierato con gli esponenti del partitoconservatore, come ebbe modo di dimostrare nel corso dell'elezione del doge Antonio Grimani (6 luglio 1521). Rieletto nella ...
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conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...