DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] proprio quando il gioco dei rivoluzionari si faceva più scoperto; il punto di vista del D. era dunque quello del partitoconservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire su di lui un esiguo numero di voti e che ora osservava ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] il suo più maturo discorso parlamentare contro la legge delle Guarentigie. Afferma che il partitoconservatore tende sempre più a diventare un partito neocattolico che sostiene la conciliazione col Papato; è invece necessario secondo il C. non ...
Leggi Tutto
RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] Pier Dionigi Pinelli. Quest’operazione aprì lo scontro frontale fra il ministero d’Azeglio e il partitoconservatore di Ottavio Thaon de Revel, da una parte, e il nuovo fronte liberale di Cavour e Rattazzi dall’altra, sostenuto anche dalla Sinistra ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , Arch. Alessandro Ferraioli (poche carte sparse del F., fra cui il ms. citato ed il testamento); R. Bonghi, Il partitoconservatore, in Rassegna nazionale, 15 febbr. 1879, p. 764; P. Sbarbaro, Medaglioni aristocratici: A. F., in Le Forche Caudine, n ...
Leggi Tutto
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] , Prinetti si impose come il trait-d’union fra una rinnovata tradizione moderata e l’orizzonte di un partitoconservatore in costruzione. Di esso propose una declinazione neocavouriana – liberale, liberista e laica, ma non anticlericale – che avrebbe ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] e versioni della Bibbia; partecipò negli anni '70 agli incontri e alle discussioni per la formazione di un partitoconservatore nazionale di cui fu anima Stefano Jacini.
Afflitto da una quasi completa cecità, ospite negli ultimi anni della sorella ...
Leggi Tutto
Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] per l’Unione in Gran Bretagna è sottile come un wafer». In caso di conferma elettorale del partitoconservatore alle elezioni generali del 2015, Cameron preannunciava l’organizzazione di una consultazione popolare, preceduta da un negoziato ...
Leggi Tutto
STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] torsione di linea politica e del rischio di appannamento identitario, tentò di sganciare il PLI dall’immagine di partitoconservatore di destra. Non a caso Malagodi, distante nelle indicazioni, ne condivise la diagnosi, persuaso, non solo da Storoni ...
Leggi Tutto
CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] meno la candidatura del Dentice, il C., abbandonati i sostenitori ed il programma di parte radicale, si appoggiò al numeroso seguito del partitoconservatore moderato ottenendo in tal modo l'elezione a deputato. Alla Camera egli aderì al gruppo ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] il B. aderì ai progetti, fioriti soprattutto negli ambienti lombardi, per la creazione di un nuovo partitoconservatore, conciliatorista nei rapporti con la Chiesa, di ispirazione antistatalista e antisocialista, liberista in politica economica ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...